ALULA TOUR 2024. ALBERTO VOLPI E L’EMOZIONE PER L'ESORDIO DEL JCL TEAM UKYO

INTERVISTA | 23/01/2024 | 08:10
di Francesca Cazzaniga

Si scaldano i motori in casa JCL Team Ukyo per l’inizio di una stagione che si annuncia davvero speciale per la formazione Continental giapponese. Da quest’anno, infatti, il team ha scelto l’Italia e la Brianza in particolare per la sua sede operativa e ha affidato la guida sportiva ad un tecnico navigato come Alberto Volpi. Il debutto del team, come già lo scorso anno, sarà in terra saudita, all’AlUla Tour, in programma dal 30 gennaio al 3 febbraio prossimi.


Abbiamo raggiunto telefonicamente Volpi per farci raccontare l’emozione del “debutto”, perché si sa che tutte le prime volte, hanno un sapore unico e speciale.


Alberto, prima di tutto come stai?
«Sto bene, tutto bene. Sono a casa e sto finalizzando gli ultimi dettagli prima della partenza per l’Arabia Saudita».

Come procedono i preparativi in vista delle prima gara di stagione?
«Bene, c’è molto da fare ma siamo a buon punto. Anche se la nostra è una piccola squadra, i preparativi rimangono sempre gli stessi e il nostro impegno è far sì che tutto funzioni al meglio. All’AlUla Tour sappiamo che incontreremo avversari importanti, noi non siamo una squadra di primo piano ma cercheremo di fare del nostro meglio. Siamo ambizosi ma anche realisti e consci che ci misureremo con un cast davvro importante».

Sei all’inzio di una nuova avventura: che emozioni provi nella tua nuova veste?
«Mi sembra di essere in questo team da una vita, ma so che quando arriverò ad AlUla e incontrerò sia lo staff che i corridori sarà, come sempre per me, il primo giorno di scuola. Non vedo l’ora di cominciare, abbiamo lavorato bene e senza intoppi».

Guardando il profilo delle tappe, ce n’è più di una adatta a ruote veloci e Malucelli può essere la vostra pedina fondamentale. Come sta? E cosa ti aspetti da lui quest’anno?
«Matteo sta bene, sta seguendo tutti gli allenamenti e sono felice dell’approccio che ha e della sua professionalità. Sulle cinque tappe, tre sono adatte alle sue caratteristiche e tra l’altro la quarta frazione è la stessa in cui lo scorso anno è arrivato secondo alle spalle di Simone Consonni. Per le volate dunque puntiamo su Malucelli: da lui in questa stagione mi aspetto che abbia la volontà di essere puntiglioso come sempre e poi che vinca le volate. Nelle gareche affrnteremo ci saranno sicuramente degli avversari veloci, ma saranno corse di medio livello e quindi può avere buone possibilità».

E per la classifica?
«Abbiamo un capitano come l’australiano Nathan Earle che farà anche il regista in corsa: lui e Thomas Pesenti possono ambire ad un buon risultato in classifica generale. Al loro fianco ci sarà Giovanni Carboni che sarà in appoggio ai due leader, visto che nelle ultime settimane ha avuto l’influenza. Fondamentale sarà la tappa regina, l’ultima, che prevede 2,5 km di salita finale sempre in doppia cifra. Dovremo fare i conti anche con il vento: si corre in zone aperte e  potrebbe giocare un ruolo importante soprattutto nella seconda e terza frazione».

Chi schierate al fianco di Malucelli, Pesenti, Carboni ed Earle?
«Tre corridori giapponesi esperti come Atsushi Oka, Yuma Koishi e Masaki Yamamoto».

Chi ci sarà in ammiraglia?
«Il direttore sportivo è Manuele Boaro, anche lui al debutto. Sarà per lui il battesimo in ammiraglia ed io sarò sempre al suo fianco. L’ho voluto responsabilizzare sin da subito. sarà un cammino che inizieremo insieme: io metterò a sua disposizione la mia lunga esperienza»”

Quali saranno gli obiettivi per questa prima parte di stagione?
«Abbiamo ricevuto una wild card per il Tour of The Alps e vorrei ringraziare Maurizio Evangelista per l’invito, così comesppiamo che correremo il Trofeo Laigueglia e il Giro di Romagna. Stiamo ancora lavorand alla definizione del nostro calendario, ma di sicuro nel mese di maggio affronteremo alcune gare in Giappone e Korea».

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