Nathan Van Hooydonck era il compagno di squadra perfetto, sempre pronto ad aiutare i capitani, senza pensare mai alla fatica fatta. Nel 2023 per questo suo senso di sacrificio e per un addio alle corse causato da problemi cardiaci, Van Hooydonck è stato premiato anche in Belgio, dove il mese scorso ha ricevuto un riconoscimento importante al Gala van de Flandrien.
Per il belga il 2024 sarà un anno diverso e non le vedremo con la maglia giallo-nera in sella ad una bici al fianco di Van Aert e Vingegaard, ma la sua vita potrebbe comunque rimanere legata al ciclismo. Il belga ha partecipato alla presentazione del nuovo sponsor, Lease a Bike, che affiancherà la Visma per i prossimi anni e nonostante la sofferenza per una carriera da atleta finita, Van Hooydonck, vuole guardare al futuro con ottimismo.
«È stato molto bello rivedere tutti, ma anche molto difficile e doloroso. I ciclisti hanno ripreso ad allenarsi, il mese prossimo faranno uno stage e io non sarò con loro». Il ventottenne belga potrebbe rimanere nel team Visma- Lease a Bike con un ruolo diverso: e dal guidare una bici, potrebbe passare al volante dell’ammiraglia. «Ho capito che se l'anno prossimo chiedessi a Merijn Zeeman di diventare un direttore sportivo, lui probabilmente mi darebbe questa possibilità. Questa sarebbe la dimostrazione di come questa squadra sia attenta a tutti i suoi uomini».
Sono molti i corridori che scesi dalla bici salgono in un’ammiraglia e per Van Hooydonck questo rappresenterebbe una continuità con il mondo del ciclismo.
«Penso che vogliano darmi questa opportunità perché ho sempre dato tutto per i miei compagni. Tutto quello che ho fatto, l’ho fatto perché per me questa era la mia squadra. Per noi era importante arrivare insieme alla vittoria e non era solo uno slogan deciso dall’ufficio marketing, ma lo abbiamo fatto perché ci credevamo. Io sono stato trattato come tutti i corridori della squadra e ho avuto le stesse cose che hanno avuto Van Aert e Vingegaard». Il belga vuole rimanere nel mondo delle corse, ma allo stesso tempo ha intenzione di dedicare del tempo a se stesso e alla sua famiglia e quindi, potrebbe attendere il 2025 per tornare nel ciclismo come tecnico.
«Voglio ampliare un po' le mie conoscenze e non non mi vedo nell’immediato impegnato a lavorare come team leader, ma mi piacerebbe lavorare rimanendo attivo. Voglio fare le cose che mi interessano e mi rendono felice e non voglio dover stare troppo tempo lontano da casa».
Per il momento Van Hooydonck non ha ancora deciso cosa farà il prossimo anno, ma per certo le porte della Visma - Lease a Bike per lui resteranno aperte e la possibilità di diventare un direttore sportivo della squadra più forte del mondo non è sogno e presto potrebbe diventare realtà.