Peter ha scelto la mountain bike per tornare alle originie inseguir eil sogno olimpico, Daniel punta sul gravel per misurarsi in una nuova sfida. Come Peter Sagan, anche Daniel Oss chiude la sua carriera nel ciclismo professionistico su strada ma alla soglia dei 37 anni - li compirà il 13 gennaio - non si ferma.
Il trentino, infatti, ha deciso di dedicarsi al gravel e ha pedalato anche durante la vacanza trascorsa a Zanzibar. «La Specialized costruirà attorno a me la sua prima squadra per il gravel - ha rivelato Oss a La Gazzetta dello Sport -. L’intenzione è fare attività di alto livello, guadagnarmi la convocazione in nazionale per gli Europei e i Mondiali ma soprattutto divertirmi. Quello del gravel è un mondo nel quale ci si sente più liberi: si può tranquillamente essere se stessi e misurarsi su un altro piano rispetto al ciclismo su strada».