Patrick Lefevere può tirare un sospiro di sollievo: dopo giorni in cui lo sponsor principale Soudal sembrava sul punt di andar via e il suo corridore di punta, Remco Evenepoel, pronto ad accasarsi alla Ineos, tutto adesso è finalmente rientrato. La notizia più bella è arrivata al termine del Giro di Lombardia, quando Re Remco ha annunciato che resterà alla Soudal – Quick Step ancora per un anno.
«Resterò sicuramente. La squadra sta andando avanti, quindi rimango. Qui sono molto soddisfatto. Ci sono stati solo alcuni momenti difficili, ma resterò in ogni caso».
Nel Wolfpack ci sono stati giorni in cui la tensione era altissima e una fusione con la Jumbo-Visma sembrava l’unica soluzione per andare avanti, ma sicuramente a discapito di corridori e personale.
«L’anno prossimo gareggeremo ancora nelle gare che abbiamo già fatto e cercheremo di costruire qualcosa. Non ho motivo di essere insoddisfatto. La prossima settimana darò nuovamente il massimo alla Chrono des Nations e poi penso che andrò in vacanza. Ho corso ad alto livello per un anno intero ed è arrivato il momento di riposarsi».
Remco resterà con la Soudal – Quick Step e quel progetto iniziato da due anni e che vede il fiammingo vincere nelle corse più importanti, adesso potrà andare avanti. Naturalmente c’è il Tour de France per il fiammingo e il prossimo anno il suo intento è quello di essere ai massimi livelli per vincere la corsa a tappe più importante del mondo.
In gara il belga è caduto e per questo non ha potuto battersi con gli uomini più forti. «Se guardate il mio ginocchio, i glutei e la schiena sono pieni di escoriazioni. Ieri mattina mi sentivo bene e nonostante la caduta sono arrivato nono. Se non fossi caduto, avrei fatto un’altra corsa. Posso dire che in questo Lombarda il più forte di tutti è stato Tadej e se non ci fosse stata quella caduta sarei stato in quel gruppo per provare a conquistare la corsa».
Evenepoel è soddisfatto della sua stagione e anche se non ha conquistato un grande giro, è felice per i risultati ottenuti e il prossimo anno vuole migliorare ancora.
«Sono molto contento della mia stagione. Ho ottenuto tredici vittorie, di queste 11 sono nel World Tour e due nei campionati e ho vinto solo gare di alto livello. Anche al Lombardia sono venuto per vincere, ma con il ginocchio e l'anca gonfi dopo la caduta, era veramente impossibile».
Quella di Remco è stata una stagione ricca, con la Liegi-Bastogne-Liegi e il titolo mondiale a cronometro, ma è mancato il successo in un grande giro. Il prossimo anno Evenepoel vuole andare al Tour de France come leader della squadra, ma non vuole ottenere solo delle vittorie di tappa, il suo intento è quello di arrivare a Parigi con la maglia gialla sulle spalle.