I VOTI DI STAGI. POELS SENTE IL PROFUMO DI LIEGI, REMCO QUELLO DELLA SCONFITTA E KUSS...

I VOTI DEL DIRETTORE | 16/09/2023 | 17:52
di Pier Augusto Stagi

Wout POELS. 10 e lode. Gambe e testa, testa e gambe, Poels con le sue 35 primavere sul groppone si porta in albergo una delle tappe più belle di questa Vuelta. Cerca di andarsene, poi viene ripreso. A quel punto se la gioca in volata, una volata a cinque, che chiama Remco Evenepoel, il quale però si fa sorprendere da un corridore che anticipa e lo mette nel sacco. Quello che sembrava scontato, scontato non è. Poels è uno che la Liegi l’ha vinta e la tappa di oggi ha uno spartito da piccola Liegi, ma l’olandese della Bahrain al suo 23° successo in carriera è davvero grande.


Sepp KUSS. 10 e lode. E adesso può cominciare la festa, senza che nessuno possa dire che gli abbiano fatto regali o forse sì, anche se lui è sempre stato lì, con quei due là. Roglic avrebbe voluto lasciarselo alle spalle, ma non ce l’ha fatta, non c’è riuscito. A Vingegaard andava bene così, anche perché l’ha ripetutamente detto e se lo sloveno non fosse stato d’accordo lui, il “re pescatore”, era pronto a metterlo nella sua rete. Il danese fa e dispone a proprio piacimento e sceglie il suo principe ereditario: non al suo trono, ma al posto di riguardo che fino ad oggi era di Roglic, che in questa Vuelta alla fine fa la figura del terzo incomodo.


Remco EVENEPOEL. 5,5. È un cannibale, un cecchino spaventoso, ma oggi cicca. Non ci sono scusanti: poco brillante sull’ultima côte di giornata, dove perde le ruote, poi torna sotto e si gioca malissimo la volata finale. Il mondo lo dà per favorito, Poels ricorda al mondo che le corse vanno corse fino alla fine.

Antonio TIBERI. 8. Scorta Poels per tutto il giorno, nella fuga di giornata e poi con la nobiltà di quello che resta della fuga. Il ragazzo c’è, su questo ragazzo si può e si deve lavorare. Buone notizie dalla Spagna. Per dirla con i latini, sursum corda.

Beppe SARONNI. 86. Remco compirà 24 anni il 25 gennaio prossimo, ma tra i plurivittoriosi precoci, a 24 anni appunto, al comando c’è il fuoriclasse italiano, il nostro Beppe nazionale che guida questa speciale classifica con 86 vittorie. Alle sue spalle Sua Maestà Eddy Merckx, con 68 affermazioni. Poi a 58 Peter Sagan, a 55 Maertens e a 50 Remco Evenepoel. Dietro il talento belga Tadej Pogacar e Didi Thurau a 44 e Mark Cavendish a 39. Scusatemi se ho dato di numeri.

Andrea VENDRAME. 7. Il Joker del ciclismo italiano si butta nella mischia con i suoi compagni di squadra Godon e Prodhomme e va. Con loro Evenepoel, Cattaneo, Knox, Vervaeke (Soudal - Quick Step); Fisher-Black e Soler (UAE Team Emirates); Kelderman (Jumbo-Visma); Thomas (INEOS Grenadiers); Poels e Tiberi (Bahrain – Victorious); Lenny Martinez (Groupama – FDJ), Kämna e Zwiehoff (BORA – hansgrohe); Janssens e Planckaert (Alpecin-Deceuninck); Kron, Moniquet e Van Eetvelt (Lotto Dstny), Carthy (EF Education-EasyPost); Sobrero (Team Jayco AlUla); Rui Costa (Intermarché - Circus – Wanty); García Cortina e Rubio (Movistar Team); Bardet (Team dsm – firmenich); Gesbert (Team Arkéa Samsic); Pelayo Sánchez (Burgos-BH); Barceló e Nicolau (Caja Rural - Seguros RGA). È la fuga di giornata, l’azione di un gruppo di atleti di livello che decidono di cogliere l’ultima occasione a loro disposizione per lasciare il segno in una Vuelta dominata da una squadra e l’unico modo per farlo è provare, fino alla fine.

Copyright © TBW
COMMENTI
Roglic
16 settembre 2023 18:49 Arrivo1991
Non credo assolutamente che Riglic era in disaccordo. Il fatto e' che la Jumbo e' una squadra. Stop. Giro, Tour e Vuelta. E domani, tanti saluti ai detrattori che hanno cercato le polemiche fin da inizio anno su questo team con la storiella di Van Aert. Domani inizia la festa

Kuss
16 settembre 2023 19:11 Carbonio67
Kuss ha meritato quanto fatto. 1 tappa e una splendida crono all'altezza dei migliori. Vingegaard e Roglic sono due fuoriclasse assoluti e non penso si perdano in bisticci. Un'annata straordinaria per una tripletta mai vista nei grandi giri. Top assoluto

5,5 a Remco?
16 settembre 2023 20:08 apprendista passista
Assolutamente in disaccordo. Prova monumentale anche oggi, comunque secondo (dopo vittoria di ieri...) davanti a un grande Vout Pauls. D'accordo su Kuss e sul dominio della Jumbo.

Evenepoel 8
16 settembre 2023 20:09 alerossi
Dopo 12 tappe corse per la classifica e 7 come attaccante ci sta non essere brillante alla 20° tappa di un gt. Ha dimostrato di sapersi gestire sulla salita finale (contro tutti quelli che dicono che alla prima difficoltà salta di testa) ed ha perso in volata, nonostante una gran rimonta, da un magnifico poels che l'ha studiata tatticamente ed è il più in forma in assoluto in questa terza settimana.

Bravo Sepp
16 settembre 2023 20:33 Angliru
Non ha assolutamente sfigurato o chiesto favori. Merita al 101% la vittoria

@ alerossi
16 settembre 2023 21:22 Albertone
La penso come te. 8 pieno al talento belga, che ha corso una Vuelta bis, dopo il tracollo. Voto da rivedere

Direttore di che?
16 settembre 2023 21:32 Claude60
Uno che si crede esperto di ciclismo e da
5,5 ad Evenepoel, solo perché arrivato secondo è meglio che cambi mestiere.

Evenepoel
16 settembre 2023 22:05 titanium79
Ha fatto una corsa eccezionale anche oggi. Non puo' sempre vincere, diamine. Voto 9. Kuss ? Finalmente e' arrivata l'ora della festa

Direttore, ahi ahi
16 settembre 2023 22:50 Buzz66
Ma che corsa ha visto? L’UNICO che ha realmente attaccato Kuss è stato Vingegaard…e mi vuol far passare lui per lo sportivo e Roglic per il cattivo????
Dai su…aprire gli occhi, please

non prendiamoci in giro
16 settembre 2023 23:32 mandcu
entrambi hanno provato ad attaccare Kuss, non prendiamoci in giro

Vingegaard l'ha fatto due volte e per due volte ha trovato l'attenuante di averla dedicata a qualcuno. Roglic ci ha provato sull'Angliru e Vingegaard gli è andato dietro.
Le dichiarazioni di Roglic sono di uno a cui un po' brucia.

Kuss ha vinto la Vuelta anche grazie a Landa, proprio sull'Angliru.

E' andata così ed è una fantastica storia di sport.

Aaaaahhh
17 settembre 2023 05:39 kristi
Leggere i commenti di certi "tecnicitifosi" mi fa ridere al mattino , quasi come una barzelletta ... ora pronti eh che il vostro dio pog correra emilia e lombardia e potrete tornare a gonfiare il petto , come ho gia detto , in jumbo se la godono per quanto mezzo mondo di media e pseudo tifosi rosicano . Il 5,5 a evenrpoel addirittura pare esagerato pure a me , si è fatto infinoxchiare da un veterano , che si sfila e scatta a 500 mt ... roba da manuale del corridore . Ma comunque ha tenuto botta e fatto un recuero pazzesco , ci fossero stati altri 3 metri , vinceva di nuovo...chissa il direttore cop 5,5 ha voluto lavarsi la coscienza per molti voti esagerati nei giorni scorsi a remco....

Mandcu
17 settembre 2023 07:12 Buzz66
Mi perdoni, ma…lei ha mai visto un attacco di Roglic? È uno che quando parte lascia un buco per terra, non scherziamo neanche…sull’Angliru non si è neanche alzato di sella ha solo accelerato e il danese gli è andato a ruota con molta fatica.
La cosa lo ha molto innervosito, dato che il giorno prima lui aveva letteralmente regalato un minuto a Vingegaard non seguendolo.
Io guardo i fatti, non le dichiarazioni del dopocorsa.
Sono convinto che Roglic abbia sofferto meno del danese la vittoria di Kuss…

X mandcu
17 settembre 2023 09:30 alfiobluesman
L'unica differenza che quando ha attaccato Vingegaard ,Roglic e' rimasto con Kuss, sull'Angliru Roglic ha attaccato ma aveva oltre un minuto di ritardo da Kuss, Vingegaard che era a 30 sec, poteva starsene buono con Kuss facendo sempre secondo e non seguire Roglic portandosi invece a soli 8 sec da Kuss

il Bimbo.....Belga
17 settembre 2023 10:04 9colli
A parte il carattere Voto 3, ne ha da mangiare di pappa per crescere ai livelli di quelli a cui verrebbe accostato........Totale vittorie 50? bhe a 24 anni saronni ne aveva fatte 86, solo per cittarne Uno. Cresci Cresci Bimbo poi ne riparliamo.

9colli
17 settembre 2023 14:06 fransoli
insomma ha già un gt, due liegi e un mondiale... avrà vinto anche meno corse di Saronni ma come roba che conta siamo già quasi alla carriera intera di Saronni. Due monumento e un mondiale su strada come Saronni, manca giusto un GT. E ancora ne ha di corse da disputare.

X Fransoli
17 settembre 2023 17:28 Arrivo1991
Gia' buona che riscrivi. Giornate no dopo l'incetta di successi Jumbo vero ? Mi raccomando, ora un bel commentino sulla Coppa Sabatini

Ringraziamolo
17 settembre 2023 18:04 Cicorececconi
Ringraziamo questo campione, che almeno ha dato spettacolo alla Vuelta oltre ai campioni Jumbo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


Joshua Tarling, il ventenne cronometrista britannico della Ineos Grenadiers, è ottimista per il 2025 nonostante il momento difficile vissuto della sua formazione quest'anno e i profondi cambiamenti a livello tecnico-organizzativo. «Penso che siano cambiate molte cose e che stiano arrivando...


Andrey Amador annunciato ufficialmente il suo ritiro dal ciclismo professionistico. A 38 anni il costaricano della EF Education Easypost chiude una carriera professionistica iniziata nel 2009 alla Caisse d'Epargne. Dopo l'esperienza spagnola, nel 2020 è passato alla britannica Ineos...


Si parlerà di donne, si parlerà di ciclismo e sarà una serata tutta rosa, quella che si svolgerà sabato sera alle ore 21 al Teatro Giovanni XXIII di Cusano Milanino, alle porte di Milano.In...


Il team ciclocrossistico Fas Airport Services-Guerciotti-Premac è pronto a gareggiare in Coppa del Mondo. Domenica 24 novembre Gioele Bertolini e Lucia Bramati parteciperanno infatti alla prova di World Cup ad Anversa, in Belgio.Bertolini sarà di scena nella open maschile, la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024