EVENEPOEL. «PROVERÒ A DAR VIA LA MAGLIA. OGNI GIORNO UN PROBLEMA DI SICUREZZA, MI STO ROMPENDO LE P...»

VUELTA | 29/08/2023 | 07:59
di Nicolò Vallone

In questo trittico inaugurale della Vuelta a España, piaccia o meno (grossa personalità e grande talento spesso sono divisivi) Remco Evenepoel ci ha messo la faccia. L'ha messa davanti alle luci delle telecamere sotto il buio di Barcellona, quando si è fatto portavoce universale di sacrosante critiche all'organizzazione. L'ha messa, in maniera più discutibile, in testa al gruppo nell'entroterra catalano, quando si è unito ai colleghi della Jumbo Visma nel "chiedere" di rallentare a chi legittimamente inseguiva. Ce l'ha messa ieri ad Andorra: volentieri sulla linea del traguardo, molto meno volentieri sull'asfalto pochi istanti dopo, e non sappiamo quanto volentieri, ma di sicuro con schiettezza, ai numerosi microfoni internazionali a cui ha parlato nelle ore successive.


Venuto in Spagna per bissare il trionfo dell'anno scorso, il giovane campione belga si è già vestito di rosso al terzo giorno con uno sprint di alta quota e classe: il diciassettesimo giorno in roja della sua carriera. «Sono felice di aver vinto in questo modo dopo una salita dura, è sintomo del mio ottimo stato di forma - ha commentato Remco col simbolo del primato indosso e, per fortuna, danni solo lievi (qualche punto di sutura vicino al sopracciglio destro) dopo l'incidente d'arrivo -. I miei compagni della Soudal QuickStep sono stati perfetti, anche nel risparmiare le energie, e meritano ogni elogio. Io ho fiducia in loro e loro in me, ed eccoci qua vittoriosi a inizio corsa.»


Questo il suo retroscena della vittoria andorrana: «Grazie alla ricognizione di qualche settimana fa conoscevo bene la curva stretta ai -150 metri: penso che ciò abbia fatto la differenza, oltre al fatto che in mattinata mi avevano avvisato che poi avrei avuto il vento a favore sul rettilineo. Quando sono scattato e ho visto che avevo qualche metro di vantaggio, ho continuato a spingere e ho conquistato un successo che mi ha ricordato quello che ho centrato alla Molina nella Volta Catalunya: lì fu su Roglic, oggi su Vingegaard. Non era assolutamente nei nostri piani prenderci la leadership generale così presto: onestamente speravamo che la fuga arrivasse in fondo e abbiamo lasciato altri team a tirare, con il solo Serry a controllare la situazione di tanto in tanto. Il forte vento contrario però non ha aiutato i fuggitivi e alla fine ci siamo portati molto vicini a loro. Sulla scalata conclusiva allora ci siamo messe nelle prime posizioni, e quando abbiamo ripreso Caruso e Kämna, Klaas Lodewyck dall'ammiraglia ci ha detto di puntare alla vittoria: quando le cose si mettono così, non mi tiro mai indietro.»

Non si è tirato indietro neppure nell'ammettere che avere la responsabilità della gara per tre settimane non lo entusiasma, e che potrebbe imitare quanto fatto da altri ad esempio al Giro d'Italia di quest'anno: «Non so quando ci potremo provare, sarà da vedere di volta in volta, ma se ci sarà la possibilità darò via temporaneamente la maglia di leader. Ovviamente a un corridore non troppo competitivo per la classifica.»

Immancabile, infine, la sua versione del "fattaccio" in coda alla tappa: «Non c'era abbastanza spazio di decelerazione, neanche una cinquantina di metri, così mi sono ritrovato in mezzo a telecamere e staff vari... Mi auguro che la donna che ho urtato stia bene. Forse gli organizzatori non si aspettavano che ci sarebbe stato un tale sprint, fatto sta che ogni giorno c'è un problema di sicurezza e mi sto un po' rompendo le palle!»

Comunque Evenepoel ha trovato il modo di cavarsela con umorismo: «Ora ho qualche grammo di pelle in meno, è un piccolo aiuto per le prossime salite.»

 

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COMMENTI
Remco antipatico
29 agosto 2023 09:47 runner
A volte ha pure ragione ma...ci sono modi e modi di esprimersi. Evenepoel in questi anni (dal gesto a ombrello rivolto a Colbrelli in poi...) ha inanellato una serie di gesti e polemiche che me lo fa ritenere uno dei più antipatici corridori. Forte è forte, ma credo che manchi di stile e maturità.

Runner
29 agosto 2023 10:01 alerossi
Ripeto: guardare l'intervista a lanterne rouge per conoscere il vero evenepoel. Ormai è sport nazionale per i media italiani scrivere contro evenepoel e jumbo, per proteggere l'intoccabile sloveno. Poi "gesto dell'ombrello rivolto a colbrelli"? Almeno informarsi prima di scrivere cavolate.

dopo l'arrivo
29 agosto 2023 10:01 tralepieghe
servono proprio tutti anche quelli con i telefonini?

Troppe parole
29 agosto 2023 10:58 Bullet
Il Giro viene nominato come esempio diciamo non molto positivo, almeno da dire apertamente ai microfoni, di lasciare la maglia, al Tour la maglia avrebbe un valore diverso sicuro. Sulla caduta piuttosto si chieda perché è l'unico che è andato a sbattere contro la massaggiatrice, di cui tra l'altro nessuno si è preoccupato, anziché dare colpe a chi organizza e che a un certo punto, come sarebbe giusto, potrebbe anche risentirsi e non essere più cosi accondiscendente verso certi campioncini. A me spiace ma in questo corridore di gran talento, scoperto da lui stesso quasi per caso, vedo sempre di più gli atteggiamenti del calciatore che quando raggiunge il successo si monta la testa e pensa di poter fare e dire cosa vuole. Il ciclismo, anche se cambiato, ha ancora un pubblico di molti appassionati e non solo di tifosi e che certi modi e parole li gradiscono meno.

Distrazione
29 agosto 2023 11:41 alfiobluesman
Inspiegabile che non abbia visto tutta quella gente davanti, sicuramente si sarà distratto. Eviterei sempre di dare la colpa agli organizzatori!

Evenepoel
29 agosto 2023 12:45 fulvio54
Sempre a dar contro Evenepoel se a qualcuno sta antipatico se ne faccia una ragione vero Runner questo è un grande campione e come tale ha personalità e grinta da vendere poi certo chi vince tanto da fastidio e poi è noto che i giornali amplificano tutto debbono sempre trovare qualcosa che faccia notizia.

Alerossi
29 agosto 2023 12:52 runner
Premesso che non perderò più un solo secondo a risponderti. Il tuo sport preferito, lo hanno capito tutti quelli che frequentano questo sito, è la polemica e la provocazione. Un solo consiglio: impara un po' di educazione.

Evenepol...fortissimo e molto antipatico
29 agosto 2023 13:50 apprendista passista
Non per quello che dice (prima tappa giuste critiche alla organizzazione) seconda e terza tappa no. È per come dice e fa, effettivamente modi da star e da...capetto non condivisibili. Lontano anni luce dalla signorilità di Nibali. E il gesto dell'ombrello a Colbrelli c'è stato eccome...

Runner
29 agosto 2023 14:28 FrancoPersico
Non leggo nulla di poco educato in cosa dice Alerossi. Concordo sia con te che con Alerossi che ha ragione in quello che dice sui media italiani.

Domanda ovvia
29 agosto 2023 16:36 pickett
Se non c'era abbastanza spazio per frenare,come mai é andato a sbattere solamente lui?

X Alerossi
29 agosto 2023 17:07 lele
Sorvolo su simpatia ed antipatia. Illuminaci sul “gesto dell’ombrello”.
Sono curioso di sapere cosa ti abbia riferito in merito il Bimbo visto che io so quello che mi ha riferito Sonny.

FrancoPersico
29 agosto 2023 18:40 runner
Una persona educata rispetta (e ovviamente può non condividere), senza però accusare l'altro di dire cavolate. Non credi? In un dialogo rispettoso è così.

Lele
29 agosto 2023 18:41 alerossi
Era riferito ai fotografi che lo avevano accerchiato in maniera soffocante.
Apprendista passista: ricordi la frase "lo invito a vedere i trofei in casa mia" riferito a roglic?

Ancora sulla signorilità di Nibali
29 agosto 2023 23:17 nsilvioant
Aggiungo altro episodio in riferimento alla signorilità di Nibali, quando nei tour successivi a quello vinto e stravinto, ma per me occasionalmente, in quanto rimasto senza diretti avversari, ebbene durante una tappa brevissima, alpina e tutta in salita dalla partenza, ormai già fuori classifica, come in tutte le partecipazioni dopo il Tour vittorioso, approfittando della caduta che ha visto coinvolto la maglia gialla Froome, appena si accorse, anzichè distinguersi con un esemplare atteggiamento da fair play, pensava bene di fare il suo scattino, col resto del gruppo che invece rimase fermo ad aspettare il capoclassifica, e lui che andava a vincere la minitappa di poco più di 100 Km…….E poi, quando in occasione di una tappa alla Vuelta, ormai staccatissimo, ha pensato bene di aggrapparsi alla sua ammiraglia, per diversi Km ed a velocità folle con la complicità del suo tecnico per ritornare sulla coda del gruppo…..peccato che poi in serata la giuria nel rivedere i filmati, l’ha sgamato, e rimandato a casa…….Io sinceramente, felice inizialmente per i suoi successi, di misura e per circostanze favorevoli, ma in seguito deluso delle sue prestazioni, quando rimbalzava per via di antagonisti decisamente più forti di lui……..ed ancora più deluso per la mancata “ signorilità”, che ho ravvisato negli episodi citati.
Nigro Silvio Antonio

Mamma mia
30 agosto 2023 05:30 kristi
Qui sembra proprio che la frase : chi è senza peccato scagli la prima pietra pare sprecata .. sapete tutti bene che non mi piacciono i nodi da divetto ne di remco ne di tadej , ma a legger i commenti pare ce ne sia per tutti , come se l essere antipatico , andar spesso sopra le righe ed addirittura volgare ( non si dice in un intervista , testuale : mi sto rompendo le palle .) Sia meno grave se anche altri hanno avuto comportamenti sconvenienti , vorrei dire ad alerossi ( le cui opinioni nel tempo ho imparato a rispettare) che un intervista ad una testata , di fronte a ripetute e continue manifestazioni di arroganza , ha ben poco valore , nemmeno se a lanterne rouge appariva come madre Teresa...

Chiusura su Nibali
30 agosto 2023 09:53 apprendista passista
Per me (e rispetto tutte le opinioni) rimane un signore e un campionissimo. Cito un solo dato...11 podi nei grandi giri, uno solo in meno di un certo Gimondi....E sul Tour vinto, 4 vittorie di tappe e dominio assoluto. E comunque, in una Tirreno combattutissima, primo lui e sul podio Froome e Contador (2012, mi pare...).

E sul famoso gesto dell'ombrello
30 agosto 2023 10:19 apprendista passista
Ancora peggio se rivolto ai fotografi di tutto il mondo e a tutti noi italiani (viso che Colbrelli vinse quell'Europeo). Detto questo, Remco certamente un fuoriclasse ma "dovrebbe" rivedere certi suoi modi di essere, di fare e di dire...

Bullet
30 agosto 2023 10:23 9colli
Concordo con Bullet, il Bimbo non per niente viena dal Calcio, quindi i suoi atteggiamenti se li è portati dietro.............

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