Un bike messenger deve consegnare un pacco importante, invece incontra e poi insegue una misteriosa e affascinante ciclista, e così si perde nel traffico di New York.
Due alpinisti ripetono, 70 anni dopo, il viaggio cicloalpinistico di Hermann Buhl, 150 km in bici da Innsbruck fino alla parete nord-est del Pizzo Badile, poi la scalata, quindi il ritorno in bici a Innsbruck.
Una donna cinese, ogni giorno, trasporta decine di contenitori di plastica sulla propria bici e li rivende al mercato del pesce, fra rischi e acrobazie: è dura la vita.
Corto e lungometraggi, short e film, ma anche incontri e concerti, pedalate e dj set, presentazioni e mostre: la bicicletta come comune denominatore. E’ Cinebike, la prima edizione del festival dedicato al “cinema da vivere in bici”, di base al Parco delle Rose di Grado, e anche in altre sedi, fino al 24 giugno.
Fra gli appuntamenti: oggi, alle 17.30, “Educazione su due ruote” con Marco Scarponi della Fondazione Michele Scarponi e lo scrittore Emilio Rigatti, al Velarium della spiaggia Git di Grado, e alle 21, il documentario “Gambe, la strada è di tutti”, al Parco delle Rose di Grado; domani, alle 19, visita guidata alla mostra “Vacanze al mare, manifesti del cinema italiano 1949-1999” a cura di Enrico Minisini, nel foyer dell’ex cinema Cristallo di Grado; mercoledì 21, alle 18.30, “Tre uomini in bicicletta” (Ediciclo) con Francesco Altan e Emilio Rigatti sollecitati da Luca Raffaelli, ai Vini Brojli di Aquileia; giovedì 22, alle 19, “Volevo fare la corridora” (Ediciclo) con Morena Tartagni e Gianluca Alzati, moderati da Paolo Ermano, all’Ufficina di Cervignano del Friuli; venerdì 23, alle 17.30, “Guida alle più belle piste ciclabili” con Alberto Fiorin, al Velarium della spiaggia Git di Grado; sabato 24, dalle 9 alle 12, “Photo Bike Tour” con Giulia Iacolutti, sui Bastioni di Palmanova, segue picnic.
Per chi si fosse incuriosito al bike messenger, “A Day’s messing” è in programma domani alle 21.30; ai due cicloalpinisti, “La bicicletta e il Badile” sarà proiettato giovedì 22 alle 21; e nella stessa serata ci sarà spazio anche per “Styrofoam” con la cinese cicloacrobata. Ma da vedere, sempre al Parco delle Rose di Grado, tra retrospettive e novità, c’è anche ben altro.
L’accesso ai film e agli eventi collaterali è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Alcuni eventi collaterali possono essere prenotati sul circuito Eventbrite al costo di 3 euro. Chi effettuerà la prenotazione avrà la precedenza sui non prenotati. Nella descrizione di ogni evento è specificato se è disponibile la prenotazione. Per informazioni: www.cinebikefest.it.
Considerazioni. Se è vero che “il cinema è il modo più diretto per entrare in competizione con Dio” (Federico Fellini”), allora lo si fa pedalando. Se è vero che “la musica è come la vita: si può fare in un solo modo, insieme” (Ezio Bosso), provate a sostituire musica con bici, e vedrete che il risultato è identico. E se è vero che “ogni lettore, quando legge, legge se stesso” (Marcel Proust), allora la bici è anche un libro. Insomma, Cinebike: l’idea è quella giusta.
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