A rispondere alle polemiche sulla mancanza di azione ieri da parte della Soudal-Quick Step, la squadra di Remco Evenepoel, è Davide Bramati, il direttore sportivo lombardo che da anni è alla guida dell’ammiraglia del team belga.
«Come ho già detto ieri, non capisco perché qualcuno dice che la squadra non è presente. I ragazzi si stanno comportando bene». Questo è quanto ha detto Bramati prima della partenza della quinta tappa della corsa rosa, che porta il gruppo da Altripalda a Salerno. «La squadra si sta comportando bene e riguardo alla tappa di ieri io onestamente non vedo grandi sorprese. Avevamo detto che sarebbe stata nostra intenzione perdere la maglia rosa, non era un segreto per nessuno e sapevamo che sulla salita ci sarebbero state squadre che avevano intenzione di fare ritmo duro. Io non ho visto nulla di diverso da quello che ci aspettavamo».
Remco Evenepoel ieri ha ceduto la maglia rosa al norvegese Andreas Leknessund e adesso è al secondo posto della classifica generale con un ritardo di 28”, mentre Almeida ha un gap di 1 minuto e Roglic 1’12”.
«Penso che quelli che ieri hanno tirato potevano andare anche più forte. Volevamo vedere se qualche team era veramente intenzionato a fare la tappa ma così non è stato. Adesso guardiamo avanti con un occhio anche verso il meteo. Le previsioni oggi non sono buone e speriamo che domani migliori».