Da sabato 6 maggio la Intermarché-Circus-Wanty inizierà il suo terzo Giro d'Italia. La squadra di Jean-François Bourlart torna all'evento in cui ha brillato nelle sue prime due partecipazioni con tregrandi vittorie di tappa e una doppia top ten nella classifica finale.
Tra gli otto corridori selezionati, due hanno contribuito allo straordinario successo collettivo nell'ultima edizione: Rein Taaramäe, vincitore di tappa nel 2016, ha fatto parte di tre lunghe fughe che sono arrivate al traguardo, all'Etna (3°) e a Genova insieme a Lorenzo Rota, che ha chiuso a meno di una lunghezza dalla vittoria di tappa. Il vice campione italiano parteciperà al suo tour nazionale per la quarta volta.
Con Rota, Niccoló Bonifazio e Simone Petilli completano il contingente italiano al Giro. Bonifazio è salito tre volte sul podio nella sua unica partecipazione nel 2018: recentemente ha conquistato la sua prima vittoria per la squadra al Giro di Sicilia, con il supporto di Simone Petilli, che ha concluso ottavo nella classifica finale, parteciperà al Giro per la quarta volta.
Sven Erik Bystrøm è alla vigilia del suo sesto debutto in un Grande Giro ma sarà alla prima partecipazione in Italia proprio come tre talenti belgi, vale a dire Laurens Huys (24), Arne Marit (24) e Laurenz Rex (23). Marit ha ottenuto i suoi primi risultati nella top ten del World Tour questa primavera nella tappa della Parigi-Nizza e della Volta Catalunya. Huys ha contribuito a diverse vittorie di squadra mentre Rex, rivelazione della Parigi-Roubaix, ha ottenuto la sua prima vittoria da professionista a marzo, al ritorno in gara dopo un infortunio.
Valerio Piva (Direttore Sportivo): «Ho ottimi ricordi delle nostre prime due partecipazioni al Giro d'Italia. Due anni fa abbiamo iniziato con la vittoria liberatoria e straordinaria di Taco van der Hoorn. L'anno scorso c'è stata l'esplosione di Biniam Girmay e abbiamo chiuso con due corridori nella top ten finale. Questo successo è stato il risultato di un vero spirito combattivo e di una volontà collettiva di realizzare l'impossibile. Questo spirito sarà di nuovo la nostra arma nelle prossime tre settimane. In ogni tappa cercheremo di ottenere il miglior risultato possibile, analizzeremo quindi l'evoluzione della classifica generale giorno per giorno. La terza tappa potrebbe già offrire un'opportunità per una fuga. Un anno e mezzo fa Rein Taaramäe ha dimostrato che in questo modo è anche possibile puntare al doppio obiettivo: vincere una tappa e conquistare la maglia di leader».
E ancora: «Questo Giro d'Italia sarà un passo importante per lo sviluppo dei nostri tre giovani talenti belgi. Accanto a Taaramäe, possono contare su altri corridori esperti, che hanno anche fatto brillare i nostri colori nelle gare più importanti. Penso a Lorenzo Rota, che ha sfiorato la vittoria di tappa lo scorso anno, e a Sven Erik Bystrøm, che ha vinto il primo premio di combattività nell'ultimo Tour de France. Credo anche nelle possibilità di Laurenz Rex in una fuga. Con Niccoló Bonifazio e Arne Marit abbiamo due corridori veloci, mentre in montagna attendo con ansia le prestazioni di Laurens Huys, Simone Petilli e Taaramäe».
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.