La prossima edizione della Milano – Torino si svolgerà mercoledì 15 marzo e per la prima volta nella sua lunga e gloriosa storia partirà da Rho, industriosa cittadina (51 000 abitanti) nell’hinterland meneghino. A rivelarlo è Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi.
Le partenze delle classiche cono sempre più ambite dai comuni dell’hinterland mlanese: ad esempio c’era Corbetta intenzionata ad ospitare il via della Milano-Torino, ma il comitato rhodense è arrivato in anticipo.
Il comitato di Rho, sostenuto dal Comune, aveva chiesta a Rcs di essere sede di tappa del Giro d’Italia 2023: non è stato possibile – tutto è rimandato probabilmente all’edizione 2024 – però nel frattempo la città di Rho, sede di numerose società ciclistiche, si è assicurata la partenza della Milano – Torino. Il 15 marzo i protagonisti sfileranno sul palco davanti al Municipio prima di prendere il via verso il capoluogo piemontese.
A differenza della Milano – Sanremo, la Mi-To, nata nel 1876, già dagli Anni 90 parte fuori dal territorio comunale di Milano: nell’era in cui a vincere la classica erano Beppe Saronni, Francesco Moser e Paolo Rosola il via veniva dato a Milano in Piazza Piemonte, di fianco al Teatro Nazionale di proprietà di un grande amico di patron Vincenzo Torriani. Ci sono state negli Anni 80 alcune partenze dal piazzale dell’hotel Leonardo da Vinci di Bruzzano, che è quartiere nel Comune di Milano.
Proprio per rendere omaggio allo storico organizzatore Torriani la partenza della Milano – Torino da metà Anni 90 venne spostata fuori capoluogo, a Novate Milanese. C’è stata altresì una fase con l’Associazione Ciclistica Arona in cabina di regia della “Mi-To” – d’intesa con la RCS Sport – e la partenza data nel territorio comunale di Settimo Milanese anche per interessamento e sostegno da parte dello sportivissimo Alcide Cerato. Poi la corsa nuovamente organizzata da Rcs è partita da Magenta, feudo ciclistico a ovest nella provincia di Milano.
La Milano – Torino è anche scattata più volte dalla GLS di Sesto Ulteriano, nel Comune di San Giuliano Milanese, a sud-est del capoluogo per quella che è stata la partenza più a oriente nella storia della corsa lombardo-piemontese. Nel 2020, anno caratterizzato da pandemia e rivoluzione del calendario ciclistico è partita a Mesero, estremità ovest della provincia di Milano, per terminare a Stupinigi. Poi di nuovo Magenta e ora Rho.