Unipublic ha presentato ufficialmente il percorso de La Vuelta 23, che si svolgerà tra il 26 agosto e 17 settembre. Per la seconda volta nella sua storia, il grande giro spagnolo decollerà da Barcellona: la capitale catalana ospiterà una cronometro a squadre come prima tappa e la seconda tappa che partirà da Mataró e si concluderà di nuovo a Barcellona, di fronte allo Stadio Olimpico Lluís Companys.
Dopo i primi due arrivi a Barcellona, il gruppo si dirigerà poi verso Andorra da Súria per vivere la prima tappa di montagna della gara. Il Principato ospiterà il primo finale ad alta quota inedito de La Vuelta 23 con l'arrivo ad Arinsal. I corridori dormiranno ad Andorra prima di dirigersi a sud da Andorra La Vella verso Tarragona per concludere il viaggio iniziale catalano e andorrano della gara.
La Comunità Autonoma di Valencia sarà la protagonista della seconda fase de La Vuelta. I corridori attraverseranno la provincia di Castellón in una tappa di media montagna tra Morella e Burriana. La località Castellón di La valle dell'Uixó sarà il punto di partenza per la tappa successiva, in direzione Teruel, con la salita finale fino all'Osservatorio Astrofisico di Javalambre come attrazione principale della giornata. La prima tappa pianeggiante della gara si svolgerà il settimo giorno, con un finale che chiamerà alla ribalta i velocisti ad Oliva. Il gruppo saluterà poi la Comunità autonoma di Valencia con un finale lungo la Costa Blanca, su una vetta già nota ai corridori: Xorret di Catí.
Come sfida finale per concludere la settimana prima del giorno di riposo, la Regione di Murcia metterà alla prova i corridori con una tappa che inizierà dalla costa, a Cartagena, dirigendosi verso l'interno verso il traguardo di Caravaca de la Cruz.
La seconda settimana di gare inizierà nella provincia di Valladolid con una cronometro individuale di 25 chilometri. Il gruppo proseguirà quindi il suo percorso verso l'ovest di Castilla y León, per visitare il Laguna nera a Vinuesa. Saragozza offrirà ai velocisti un'ultima opportunità prima di dirigersi verso i Pirenei per due impegnative tappe di montagna: Aubisque e Tourmalet primo, e Issarbe, Larrau e Larra-Belagua il secondo giorno, due tappe che giocheranno un ruolo decisivo all'interno della gara. Pamplona e Lekunberri ospiteranno la tappa prima del secondo e ultimo giorno di riposo.
La natura impegnativa della corsa non diminuirà nell'ultima settimana di corse poiché, dopo l'inedito finale ad alta quota a Bejes, sarà il grande colosso della Vuelta: l'Angliru. Il Principato delle Asturie sarà, ancora una volta, il giudice della gara con il suo inedito finale ad alta quota a Cruz de Linares, come nel 2022 con il Colláu Fancuaya. Il vento castigliano può svolgere un ruolo importante sulla strada per Íscar, dando ai velocisti la loro opportunità prima di arrivare a Madrid. La penultima tappa lineare si svolgerà nel bacino di Guadarrama in un formato "classico", con 10 salite di 3 ° categoria che determineranno il vincitore finale della Vuelta prima della tradizionale tappa finale di Madrid.
BARCELLONA, UNA CITTÀ CHE AMA LO SPORT
Barcellona ospiterà d'eccezione la grande partenza de La Vuelta 23. "Quando abbiamo guardato a Barcellona, abbiamo preso in considerazione quattro pilastri essenziali che definiscono la città e si adattano perfettamente alla filosofia de La Vuelta: sport, sostenibilità, tradizione e innovazione. Come grande evento ciclistico, queste quattro caratteristiche sono estremamente importanti per noi", ha assicurato. Javier Guillén, Direttore Generale de La Vuelta.
IL RITORNO DEI COLOSSI
La montagna giocherà un ruolo importante nella 78a edizione de La Vuelta. Cime familiari come Angliru, Xorret de Catí e Javalambre saranno presenti insieme a cime senza precedenti come Larrau, Larra-Belagua, Cruz de Linares e una delle vette più mitiche del ciclismo: il Tourmalet. "Le montagne fanno parte del DNA de La Vuelta e renderanno l'edizione 2023 molto emozionante, ancora una volta", ha detto Guillén. "Il Tourmalet sarà una pietra miliare nella storia della nostra corsa e sarà il grande colosso di quest'anno, insieme all'Angliru. Continuiamo a cercare nuove vette per mostrare il grande ciclismo ed è in questa ricerca che abbiamo scoperto nuovi finali a Larra-Belagua, Cruz de Linares e Bejes, e passi di montagna come Larrau e Issarbe", spiega il Direttore Generale della gara.
LE TAPPE (nella gallery potete vedere tutte le altimetrie)
sabato 26/8: 1a tappa - Barcelona – Barcelona (14,6km – Cronosquadre)
dmenica 27/8: 2a tappa - Mataro’ – Barcelona (181,3Km)
lunedì 28/8: 3a tappa - Suria – Arinsal. Andorra (158,5 km)
martedì 29/8: 4a tappa - Andorra la Vella – Tarragona (183,4 km)
mercoledì 30/8: 5a tappa - Morella – Burriana (158,7 km)
giovedì 31/8: 6a tappa - La Vall d’Uixó – Observatorio Astrofisico de Javalambre (181,3 km)
venerdì 1/9: 7a tappa - Utiel – Oliva (188,8 km)
sabato 2/9: 8a tappa - Dénia – Xorret de Catí. Costa Blanca Interior (164,8 km)
domenica 3/9: 9a tappa - Cartagena – Caravaca de la Cruz (180,9 km)
martedì 5/9: 10a tappa - Valladolid – Valladolid (25 km – Crono)
mercoledì 6/9: 11a tappa - Lerma > La Laguna Negra.Vinuesa (163,2 km)
giovedì 7/9: 12a tappa - Ólvega- Zaragoza (165,4 km)
venerdì 8/9: 13a tappa - Formigal. Huesca La Magia – Col du Tourmalet (134,7 km)
sabato 9/9: 14a tappa - Sauveterre-de-Béarn – Larra-Belagua (161,7 km)
domenica 10/9: 15a tappa - Pamplona – Lekunberri (156,5 km)
martedì 12/9: 16a tappa - Liencres Playa – Bejes (119,7 km)
mercoledì 13/9: 17a tappa - Ribadesella – Alto de l’Angliru (122,6 km)
giovedì 14/9: 18a tappa - Pola de Allande – La Cruz de Linares (178,9 km)
venerdì 15/9: 19a tappa - La Bañeza – Iscar (177,4 km)
sabato 16/9: 20a tappa - Manzanares El Real – Guadarrama (208,4 km)
domenica 17/9: 21a tappa - Hipodromo de la Zarzuela – Madrid (101 km)