DOPO OTTO SETTIMANE DI STOP, PRIMOZ ROGLIC E' TORNATO IN SELLA

PROFESSIONISTI | 07/12/2022 | 09:39
di tuttobiciweb

Non era mai stato fermo così tanto tempo: Primoz Roglic ha ripreso a pedalare la settimana scorsa dopo uno stop di otto settimane a seguito dell'inervento chirurgico subito alla spalla, lesionata nella caduta della 16a tappa della Vuelta España.


«L'intervento è stato complesso, all'inizioriuscvo a malapena a muoere il braccio e ho ancora difficoltà di movimento - ha detto lo sloveno in una intervista concessa a WielerFlits -. La scorsa settimana ho fatto una tac e i medici mi hanno dato il via libera per allenarmi di nuovo in bicicletta. Ho tanto lavoro da fare, spero di arrivare ad un livello accettabile a gennaio, per il secondo ritiro della Jumbo Visma».


Roglic è stato tra i protagonisti di Beking a Monaco, il 27 novembre scorso: ha voluto essere presente all'evento anche se non ha affrontato le gare con i suoi colleghi professionisti, ma è arrivanto pedalando... È stata quella, accanto al piccolo figlio Lev, la sua prima uscita in sella dal giorno dell'intervento.

E aggiunge: «In questi mesi ho scoperto di avere molto tempo, ho utilizzato le ore che dedicavo alla bici lavorando per la mia fondazione, organizzando eventi benefici e stando un po' di più con la mia famiglia. Ma ora voglio tornare a concentrarmi sulla bicicletta».

Intanto il manager della formazione olandese Merijn Zeeman spiega: «Finalmente Primoz può allenarsi anche in bicicletta e certamente continuerà a fare fisioterapia per recuperare il completo uso della spalla».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e...


Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024