In carriera ha vinto tutto quello che c'era da vincere (due Mondiali, un'Olimpiade, tre volte la Coppa del Mondo, cinque Classiche Monumento, e molto altro) in sella a molte biciclette diverse. Ma da quando ha iniziato la nuova avventura al fianco dell'azienda svizzera SWI, sei mesi fa, Paolo Bettini ha scoperto delle sensazioni del tutto nuove.
"All'inizio ero molto curioso di vedere e poi provare questa bici" racconta il Grillo. "Mi avevano parlato delle sue caratteristiche tecniche uniche come il monoscocca "vero", il carbonio UD lavorato con la tecnologia TPT… insomma, da parte mia c’era tanta voglia e curiosità di provarla."
Bettini ha avuto poi modo di pedalare in sella a Thrama per tutta la stagione, utilizzandola durante i molti eventi in cui è stato ospite, quanto nelle normali uscite quotidiane.
"Dopo 6 mesi posso dire che è un prodotto d’eccellenza, fuori dalle normali logiche commerciali. È un oggetto curato alla perfezione nei minimi dettagli, sia tecnici che estetici. E se è vero che non può essere per tutti, è perché si tratta di un vero e proprio gioiello, di un’opera d’arte."
Un'opera d'arte che però dà il meglio di sé nel suo habitat naturale, la strada. "Sono un ex corridore che di biciclette ne ha provate davvero tante, e oltre a questo ho un’età in cui i dolorini a volte si fanno sentire. E posso dire che con Thrama anche dopo un'uscita di 5-6 ore non ho nessun problema al collo e alla cervicale, i punti più delicati per chi pratica questo sport. Sappiamo tutti che il carbonio è un materiale molto rigido, ma l'UD carbon è qualcosa di diverso, perché oltre ad essere super performante è allo stesso tempo incredibilmente confortevole. Grazie a questo, combinato alla lavorazione TpT e al monoscocca vero, le vibrazioni vengono scaricate a terra e scivolano via senza affaticare il corridore. Questo fa di Thrama un mezzo perfetto per chi cerca la performance nelle competizioni, ma anche per chi non ha più trent’anni e vuole una bicicletta di altissima gamma per divertirsi con gli amici."
Cos'è quindi che rende davvero unica Thrama?
Dopo questi primi sei mesi, Paolo Bettini si è fatto un'idea ben precisa."Il punto è che questa non è solo una bicicletta. Non acquisti una SWI per avere solo una bici, seppur eccellente, magari da usare un po’ e poi rivendere e cambiare. Quando ce l'hai l'unica cosa che vuoi è godertela, coccolartela e tirarla fuori per le grandi occasioni. La verità è questa: Thrama è un gioiello che resta per tutta la vita, qualcosa da appendere in salotto e godersi anche da ferma, come si fa con un quadro d'autore appeso alla parete."
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