Tutela dell’ambiente e della biodiversità, mobilità green, economia circolare, agricoltura sostenibile ed esplorazione di nuove risorse che esulino dai combustibili fossili: ecco alcune delle grandi sfide che contribuiscono alla riflessione sulla transizione energetica, un punto cardine della mission di Beking.
Non solo bicicletta e divertimento, dunque, ma anche educazione e sensibilizzazione che permetterà, alla manifestazione, di allargare i propri confini e raggiungere le scuole del Principato dove bambini e ragazzi saranno chiamati ad essere protagonisti del proprio futuro.
L’obiettivo - di grande attualità nel contesto di sobrietà energetica - è quello di sensibilizzare i giovani sul consumo di energia e di aiutarli a fare scelte migliori. Molte saranno le occasioni per coinvolgerli su questi temi, sia durante la giornata del 27 novembre, sia nella settimana precedente all’evento.
“Credo sia molto importante rapportarsi nella giusta modalità con i bambini su questo tema” ha spiegato Matteo Trentin. “È fondamentale trovare un linguaggio adeguato per spiegare ai più piccoli - magari anche graficamente, grazie a Speedy - l’importanza di usare la bici in maniera corretta nella vita quotidiana, condividendo questa passione con gli amici. Il sogno di Beking per il futuro è quello di introdurre anche delle scuole di bici all’interno del contesto educativo, questo aiuterebbe molto nella consapevolezza e nella gestione della strada e del mezzo stesso anche e soprattutto in città.”
Per la domenica in famiglia di Beking Monaco 2022, via libera al gioco, la Prévention Routière Monégasque allestirà infatti un piccolo circuito che rappresenterà una strada e il suo crocevia, in modo che i ragazzi possano divertirsi e allo stesso tempo imparare il rispetto delle regole, l’importanza del casco e delle luci e il pericolo dell’alcol quando si è alla guida dei mezzi di trasporto. In compagnia della nuova mascotte Speedy, i più piccoli saranno impegnati con disegni e colori, per dar sfogo alla propria creatività e scoprire come utilizzare la bici per spostamenti sicuri, anche in città.
“La bicicletta è, a mio avviso, il mezzo di trasporto migliore e più sano per i bambini” ha detto il pluricampione del mondo, Peter Sagan che correrà a Beking il prossimo weekend. “Il fatto che non sia necessaria la patente di guida non significa però che si possa fare quello che si vuole. Bisogna educare i ciclisti fin da piccoli, facendogli comprendere l’importanza di pedalare con prudenza, prestare attenzione al traffico e rispettare le leggi, non solo per la propria sicurezza ma anche per quella degli altri ciclisti e pedoni.”
Beking Monaco si conferma ancora una volta come un evento orientato verso le giovani generazioni, fortemente legato ai temi più attuali di riconversione. La transizione energetica è senza dubbio una delle questioni calde che necessita il coinvolgimento e l’impegno di tutti, specialmente dei ragazzi che hanno la capacità di guidare il cambiamento tramite semplici gesti quotidiani. Appuntamento il 27 novembre per cominciare da piccoli grandi passi, insieme.
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