Una Notte dalle forti emozioni, una fantastica Notte da Oscar. Non ha tradito le attese il gran galà di tuttoBICI con la consegna degli Oscar ai migliori atleti della stagione 2022. Nella splendida cornice dell'Hotel Principe di Savoia a Milano è andato in scena il grande galà di fine stagione, alla presenza di campioni, imprenditori, tecnici e giornalisti.
La conduzione della serata è stata affidata ad una coppia collaudata come quella composta da Riccardo Magrini e Luca Gregorio, le voci di Eurosport. Con la loro simpatia e prepazione, Greg e il Magro hanno coordinato la sfilata dei vincitori dell'Oscar.
Ad aprire la teoria delle premiazioni è stata la veronese Matilde Rossignoli, miglior esordiente, figlia d'arte - papà Francesco è stato professionista -, seguita poi dal brianzolo Cesare Castellani e dal bolzanino Brandon Fedrizzi, vincitori rispettivamente tra gli Esordienti di I e di II anno.
Quindi il romagnolo Enea Sambinello e la friulana Chantal Pegolo tra gli Allievi, la marchigiana Eleonora Ciabocco e il veneto Matteo Scalco tra gli Juniores, il pescarese Francesco Di Felice tra gli Élite, il friulano Nicolò Buratti fra gli Under e il vicentino Luca Mozzato miglior giovane professionista.
Per la sesta volta Elisa Longo Borghini ha conquistato l'Oscar tuttoBICI per le Donne Élite, mentre Matteo Trentin lo ha vinto per la prima volta in carriera, dopo averlo sfiorato più volte anche nelle categorie giovanili.
«Sono orgogliosa di essere qui questa sera per un riconoscimento che premia soprattutto la regolarità e proprio questa è la mia forza. Il momento più bello della stagione? Sicuramente la Parigi-Roubaix. La vittoria che mi manca? Ho un rapporto di amore e odio con la Freccia Vallone, vorrei vincerla ma non sono mai riuscita a farlo. Chissà che qualcuno dei campioni presenti qui non mi dia qualche dritta per domare al meglio il Muro di Huy...»
Particolarmente applauditi due grandi campioni che hanno appena concluso la loro carriera e non hanno voluto mancare all'appuntamento: Sonny Colbrelli e Vincenzo Nibali.
E poi Ernesto Colnago che a 90 anni mostra una vigoria e uno spirito talmente invidiabili da essere difficili da descrivere. Il maestro di Cambiago ha premiato lo Squalo e speso per lui e tutti i campioni presenti bellissime parole.
Vincenzo Nibali si è emozionato: «Sono contento che tuttoBICI e il direttore Stagi mi abbiano invitato questa sera perché in fondo devo dire grazie anche a loro: se sono emerso, un po' è anche merito di questo prestigiosissimo premio che ho vinto da ragzzo e che mi ha permesso di farmi notare prima dai fratelli Carera e poi da Cenghialta e Ferretti. La mia corsa è iniziata così».
E ancora: «Nella mia carriera è vero che ho affrontato tanti sacrifici, ma hanno ripagato decisamente. E adesso volto pagina, so che devo imparare molto, so che devo ascoltare molto ma sono pronto a farlo. Come sapete farò il testimonial per il team Q36.5, spero di riuscire a dare qualche consiglio ai nostri ragazzi».
Sonny Colbrelli invece ha spiegato: «Ho ripetuto molte volte in questi giorni che il cuore mi ha costretto a cambiare vita, che le mie priorità sono cambiate e che sono pronto ad affrontare una nuova avventura, ma vi posso dire soprattutto che sono felice e che la bicicletta continuerà ad essere al centro della mia vita».
Sul palco dei premiati per il terzo anno consecutivo è salito Marco Villa, votato come miglior tecnico della stagione: «È una grande soddisfazione essere qui, ma di sicuro non sono stanco e spero di tornare almeno fino al 2024, significherebbe che siamo riusciti a centrare il nostro grande obiettivo. Abbiamo ragazzi e ragazze di grande valore e grande disponibilità, veniamo da una grande stagione e siamo pronti a proseguire il nostro grande lavoro, sin dai prossimi impegni che metteranno in palio i primi punti per le qualificazione olimpica».
Ultimo a salire sul palco, Matteo Trentin, miglior professionista italiano: «Non ho vissuto la stagione che avrei voluto, ma voglio considerare questo premio come il primo passo della nuova annata. Una stagione nella quale punto a grandi traguardi, visto che c'è una corsa che si conclude a Glasgow dove qualcosa ho vinto...».
GLI OSCAR TUTTOBICI 2022
Oscar Professionisti Gp Fondazione Molteni: MATTEO TRENTIN
Oscar Donne Élite Gp Alé Cycling: ELISA LONGO BORGHINI
Oscar Under 23 Gp UAE Emirates: NICOLO’ BURATTI
Oscar Élite Gp Bike Exchange Jayco: FRANCESCO DI FELICE
Oscar Juniores Gp Delio Gallina: MATTEO SCALCO
Oscar Donne Juniores Gp Mapei: ELEONORA CIABOCCO
Oscar Allievi Gp Nove Colli: ENEA SAMBINELLO
Oscar Donne Allieve Gp Mapei: CHANTAL PEGOLO
Oscar Esordienti II° anno Gp Eolo: BRANDON FEDRIZZI
Oscar Esordienti I° anno Gp Eolo: CESARE CASTELLANI
Oscar Donne Esordienti Gp Androni Giocattoli: MATILDE ROSSIGNOLI
Oscar Miglior Tecnico Gp Fondazione Iseni: MARCO VILLA
Premio Giornalistico Lucia e Pietro Rodella: LUCIA BLINI
Premi Speciali: SONNY COLBRELLI e VINCENZO NIBALI
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.