Dopo tre anni nel mondo delle Continental in cui ha messo in mostra le sue qualità da scalatore, nel 2022 Omar El Gouzi ha fatto il salto nel “ciclismo dei grandi” difendendo i colori della Bardiani CSF Faizanè. Per ripercorrere un po’ la prima stagione alla corte della famiglia Reverberi, tuttobiciweb ha raggiunto telefonicamente il 23enne veronese di origini marocchine nella sua casa di Sega di Cavaion.
Omar, la tua stagione è iniziata a gennaio in Spagna. Sono passati diversi mesi, come valuti la tua annata?
«È stato bello debuttare a fine gennaio tra i Pro tornando a correre dopo essere stato costretto a concludere il 2021 con tanto anticipo a causa della rottura di due vertebre che ho subito in allenamento. Sono convinto che l’ infortunio abbia condizionato un po’ anche il mio 2022 ma devo ringraziare Bruno e Roberto Reverberi, tutto lo staff della Bardiani CSF Faizanè e il mio preparatore per avermi sempre aiutato e sostenuto. Nell’ultima parte di stagione ho finalmente ritrovato delle buone sensazioni e ho concluso in crescendo».
Quale è stata la gara in cui hai avuto le migliori sensazioni?
«La Coppa Bernocchi. A Legnano ho capito che qualche cosa stava cambiando in meglio e ho preso morale».
Hai corso, concludendoli, anche due Monumenti come Milano – Sanremo e Il Lombardia.
«Due gare importantissime. Non è facile descrivere cosa prova un ragazzo giovane come me partecipando ad appuntamenti come quelli, e neppure spiegare ciò che si prova pedalando vicino a Nibali e Valverde, campionissimi che fino a qualche anno fa ammiravo in televisione».
Un altro momento importante della stagione per il Team Bardiani CSF Faizanè è stato il Campionato Italiano vinto da Zana. Come lo hai vissuto tu?
«All’italiano pensavo di rendere decisamente di più, mi dispiace ma non ero in giornata. Ovviamente la splendida vittoria di Zana ha fatto gioire tutti noi della Bardiani CSF Faizanè: in squadra c’è un clima splendido, siamo molto uniti e anche quel giorno lo abbiamo dimostrato».
Omar, farai parte della Green Project-Bardiani CSF-Faizanè anche il prossimo anno. Cosa speri per il tuo 2023?
«Mi auguro di avere subito buone sensazioni fin da quando riprenderò ad allenarmi tra qualche settimana. L’obiettivo è quello di dimostrare il mio valore ed essere protagonista anche tra i “grandi” come lo sono stato nelle stagioni nei Dilettanti. Voglio ripagare così la fiducia della famiglia Reverberi»
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.