MONTICELLO CELEBRA FIORENZO MAGNI CON LA MOSTRA "MAGNIFICO". GALLERY

EVENTI | 16/10/2022 | 08:03
di Luca Galimberti

Grazie alle sue tre vittorie consecutive – ottenute nel 1949, 1950 e 1951 - nella Ronde, Fiorenzo Magni ha legato il suo nome alle Fiandre diventando per tutti “Il Leone” ma anche in Brianza, e in particolare a Monticello, il grande campione ha lasciato un ricordo indelebile.


Ne abbiamo avuto conferma partecipando, ieri, all’inaugurazione della mostra con cui l’Amministrazione Comunale del centro lecchese ha voluto celebrare Magni a dieci anni dalla scomparsa. Sono state diverse le autorità e molti gli appassionati che hanno raggiunto il Palazzetto dello Sport di via Diaz, che proprio a Fiorenzo Magni è intitolato, per l’evento: a fare gli onori di casa Alessandra Hofmann, Sindaco di Monticello e Presidente della Provincia di Lecco assieme alla signora Beatrice, figlia del grande ciclista e a Antonio Penati, ex giudice di gara, collezionista che ha curato la mostra.  


«Fiorenzo Magni è sempre stato molto importante per Monticello, negli ultimi anni tutti i Sindaci che si sono susseguiti hanno voluto raccontare di lui e celebrarlo perché lui alla nostra comunità ha dato davvero tanto. Poterlo ricordare è un onore e vorrei ringraziare per questo in modo particolare la famiglia e il signor Penati» ha detto il Sindaco Hofmann sottolineando poi come molte persone ed associazioni del territorio si siano impegnate per rendere possibile la mostra che sarà visitabile fino a mercoledì 19 ottobre.

Il microfono è poi passato alla signora Beatrice Magni che ha detto: «Papà si definiva monticellese d’adozione. Una volta lasciata la Toscana, queste sono diventate le sue strade di allenamento, le riconosceva con il cuore. Non appena ha potuto si è trasferito a Monticello nella casa che ha amato fino all’ultimo giorno e che noi famigliari continuiamo ad amare e a frequentare».

Ed ancora: «Il legame di papà con Monticello e tutte le Amministrazioni che si sono succedute è stato trasversale, un rapporto fondato prima su un grande rispetto e poi su vera amicizia. Sono lieta di vedere tante persone qui oggi, e lo sarebbe stato anche lui. Ritengo che il valore della memoria sia importantissimo, ma non è moneta così diffusa. Siamo grati a tutti voi che lo avete voluto ricordare così. In famiglia tutti i giorni nominiamo il nostro papà, il nonno, ricordando con un sorriso le sue le sue battute e il suo accento toscano che non ha mai perso. Lo ricordiamo con amore e ammirazione per ciò che ha fatto nella sua vita»

Durante l’evento anche il dottor Sergio Pomponio, Prefetto di Lecco e Alessandro Bonacina, Presidente della Federciclismo provinciale, hanno rimarcato a più riprese il carisma di Magni.

Prima del taglio del nastro che ha ufficialmente aperto la mostra dal titolo “Magnifico” hanno preso la parola Carola Gentilini, direttrice del Museo del Ghisallo che ha ricordato emozionata la figura di Fiorenzo Magni «Uomo dalla lungimiranza incredibile. Aver pensato, proposto e collaborato con le istituzioni per creare un Museo in ricordo dei grandi campioni e aver operato per la promozione del ciclismo credo proprio sia un atto che lascerà per sempre il segno»

E al curatore della mostra Antonio Penati che ha rimarcato come l’esposizione sia «Stata pensata per celebrare Magni e i suoi risultati ma anche per ricordare i ciclisti della zona e il ventennale della tappa del Giro d’Italia che nel 2002 partì da Cambiago e giunse a Monticello».

È il piano superiore del Palazzetto ad ospitare la vera e propria mostra in cui il visitatore potrà trovare alcune maglie e alcune biciclette appartenute a Magni. Ma soprattutto tantissimi ritagli di quotidiani che celebrano le gesta del grande campione ed anche quella giornata particolare di vent’anni fa, quando grandi e piccini scesero in strada per applaudire il passaggio dei corridori impegnati nei 44 chilometri a cronometro della penultima tappa del Giro d’Italia 2002, il Giro vinto da Savoldelli su Hamilton e Caucchioli.

Scatti di Carlo Monguzzi

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Arriva la montagna ed ecco gli scalatori di Colombia alla ribalta. Edison Alejandro Callejas ha vinto per distacco la terza tappa del Giro d'Abruzzo, la San Demetrio ne' Vestini - Roccaraso di 160 km. Il 24enne corridore del Team Petrolike ha...


Torna a parlare Jan Ullrich e lo fa con Cosimo Cito di Repubblica, che ieri ha pubblicato una bellissima intervista al campione tedesco. Come scrive Cito  “a 51 anni, dopo aver toccato tutti i fondi possibili, Jan Ullrich ha ritrovato...


Il Giro d'Abruzzo si prepara a vivere la sua tappa regina: oggi si va da San Demetrio né Vestini a Roccaraso, 160 i km da percorrere in una frazione caratterizzata da salite in rapida successiome, alcune delle quali anche piuttosto...


Mancano poche ore alla Freccia del Brabante e al rientro in gara di Remco Evenepoel. Il belga tornerà nel gruppo dopo l’incidente avuto lo scorso dicembre mentre si allenava in Belgio. A prendere la parola sui mesi senza luce della...


“Non bastavano i ciclisti, i pedoni, i camion contromano: sulla SS36 gli automobilisti devono fare i conti anche con i lupi (o presunti tali).” Quando ci si imbatte in articoli di questo tenore, per chi – come noi – da...


Con Mauro Gianetti, team principal UAE, per valutare la prestazione di Tadej Pogacar alla sua prima Parigi-Roubaix. Con Luca Guercilena, general manager Lidl Trek, presente in studio, per raccontare l’inizio di stagione prorompente della sua formazione. Ma anche con Elian...


Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al 25 aprile 2025, sono firmate da Alé. Familiarmente abbreviato in TOTA...


Lo chiamavano Cencio. Nessun riferimento a panni o stracci, ma solo il diminutivo, familiare e affettuoso, di Vincenzo. Vincenzo Mantovani detto Cencio: un argento olimpico e due argenti mondiali nell’inseguimento a squadre da azzurro, la Milano-Tortona e la Milano-Bologna da...


C'è un che di esotico in testa alla classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite: al comando è balzato infatti Giacomo Ballabio che da anni corre all'estero e questa stagione difende i colori della austriaca Hrinkow Advarics....


La terza Parigi - Roubaix consecutiva di Mathieu van der Poel ma non solo. Anche il doppio successo della UAE Emirates con Covi e Oliveira nelle prime due tappe del Giro d’Abruzzo prima dell’arrivo dell’Aremogna di oggi che sarà decisivo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024