Ottanta vittorie in carriera, tra cui il Mondiale del 2012 nel Limburgo e cinque "Monumento" - una Ronde van Vlaanderen, una Paris-Roubaix, una Liege-Bastogne-Liege e due Giri di Lombardia: Philippe Gilbert non ha solo un palmarès da fuoriclasse ma può essere considerato a tutti gli effetti uno dei più carismatici protagonisti del ciclismo internazionale degli ultimi anni.
A quarant’anni, dei quali diciannove di professionismo alle spalle, il campione belga ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni ma i fans potranno vederlo gareggiare su strada ancora una volta il 27 novembre prossimo, sul circuito di Beking Monaco 2022, un progetto del quale è tra i più convinti sostenitori.
“Ho creduto da subito in questa iniziativa" ha spiegato. “La cosa che mi ha immediatamente coinvolto è stato l’aspetto della promozione del ciclismo nelle scuole: è importante far conoscere il nostro meraviglioso sport ai giovani ed è un tema che mi sta molto a cuore. La mia parte preferita di questa giornata infatti sarà proprio la mattina, quando potrò correre con i bambini sul circuito chiuso, perché è l'unico momento dell'anno in cui è possibile farlo a Monaco.”
Oltre all’avvicinamento dei più piccoli al ciclismo, uno dei molti risvolti sociali di Beking è anche quello della valorizzazione della bicicletta come mezzo di locomozione sostenibile per spostarsi in città, risparmiando tempo, evitando le ore in mezzo al traffico e - ultimo ma non meno importante - avere un momento tutto per sé durante il quale praticare sport all’aria aperta.
“Lo sport è un veicolo sociale e ha un ruolo importante nello sviluppo dei bambini e degli esseri umani in generale, perché siamo fatti per essere attivi” ha detto Gilbert. “Quando parto per l'allenamento nelle prime ore del giorno, sono sempre felice di incrociare persone che vengono al lavoro a Monaco pedalando. Il commesso del mio negozio viene quasi tutto l'anno al lavoro in bicicletta e questo gli dà sicuramente un twist diverso per affrontare la giornata, guadagna in termini di salute e anche di felicità, un ingrediente del quale tutti noi abbiamo bisogno, ogni giorno.”
L’appuntamento è per domenica 27 novembre dove i grandi campioni si sfideranno in un criterium che è il cuore della manifestazione e gli appassionati - grandi e piccoli - potranno vivere una giornata accanto ai nomi più famosi del ciclismo internazionale.
“Spero in un grande successo per la seconda edizione” conclude. “Mi auguro che anche il meteo sia dalla nostra parte, in modo da poter godere di questa giornata con il maggior numero di persone possibile. Per me Beking è la festa del nostro sport.”
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