Remco Evenepoel sarà al via della cronometro mondiale, ma per il Belgio non ci sono dubbi e il favorito numero uno per la sfida iridata di domenica mattina resta Filippo Ganna. La certezza arriva dal commissario tecnico della nazionale belga Sven Vanthourenhout, che dopo aver visto il percorso, è certo che la vittoria andrà al piemontese.
Evenepoel certamente in Australia è arrivato con grandi ambizioni e vorrebbe conquistare il titolo mondiale una settimana dopo aver vinto il suo primo grande giro. Ieri i la nazionale belga, che sulla carta è la favorita numero uno della prova in linea, ha effettuato un allenamento di tre ore e nei prossimi giorni gli allenamenti si intensificheranno. Per il citì belga i suoi ragazzi hanno bisogno di abituarsi al nuovo ambiente e per questo gli allenamenti saranno graduali.
Evenepoel proverà il percorso della cronometro oggi per la prima volta e domani verrà fatto il vero lavoro in vista della prova di domenica. I chilometri da percorrere saranno 34,2, suddivisi in due giri di circa 17 chilometri. Il percorso potrebbe apparire molto tecnico, ma per Vanthourenhout, che lo ha visto da vicin, le cose cambiano. «Non mi è sembrato un percorso eccessivamente tecnico. E’ possibile prendere la maggior parte delle curve a una velocità molto elevata. Inoltre, ci sono alcuni tratti in salita insidiosi, ma anche l'unica vera ascesa del percorso, l’Ousley, può essere affrontata senza fare un eccessivo sforzo. Tutti gli specialisti delle cronometro potranno fare una buona gara».
Il tecnico comunque è certo che Evenepoel avrà gambe forti per la cronometro e che potrebbe andare vicino alla vittoria e anche per la prova in linea potrebbe ottenere un buon risultato.
«Per me Ganna è il candidato più accreditato per conquistare l'oro – ha continuato Vanthourenhout - ma non posso escludere Remco e Stefan Küng e poi anche Pogacar è molto forte. Se Remco non avesse corso la Vuelta e sapendo cosa è in grado di fare, sono certo che sarebbe sullo stesso livello di Ganna».