Il Wolfpack cresce: dal 1° gennaio 2023 nasce infatti il Soudal - Quick-Step Devo Team. Il compito del nuovo team sarà quello di identificare giovani talenti e portarli in una struttura che consenta loro di crescere, con l'obiettivo portarli poi nel World Tour Team. I giovani potranno lavorare in un'infrastruttura di squadra e in un ambiente simile a quello del team World Tour e conoscere quindi lo spirito Wolfpack.
L'attuale team manager della Elevate p/b Home Solution-Soenens, Bart Roosens, rimarrà a capo del progetto, con Kevin Hulsmans, ex corridore della Quick-Step Team, che rimarrà il direttore sportivo del team. Il Team Elevate si integrerà nella struttura del Wolfpack, condividendo logistica e competenze.
Parlando della nuova partnership, Patrick Lefevere, CEO di Quick-Step Alpha Vinyl, ha dichiarato: «Siamo lieti di dare il benvenuto a Bart nel Wolfpack. Questa è una fantastica opportunità per tutti coloro che sono coinvolti, si può fare qualcosa di speciale con l'opportunità di identificare i migliori giovani talenti ciclistici in circolazione. Abbiamo avuto un'esperienza fantastica in precedenza con il team Klein Constantia, che ha prodotto talenti tra cui l'attuale campione del mondo Julian Alaphilippe, Rémi Cavagna, Florian Sénéchal, Enric Mas, Max Schachmann... l'elenco potrebbe continuare. Mi piacerebbe costruire di nuovo qualcosa di simile».
Bart Roosens da parte sua ha dichiarato: «Sono molto onorato di avere l'opportunità di lavorare con il nuovo team. Sono stato un fan del Wolfpack nelle sue diverse incarnazioni, per molti anni. Sono anche un grande ammiratore di Patrick, del modo in cui lavora e di ciò che ha costruito. Penso che Patrick abbia già visto il lavoro che già facciamo e sappia che abbiamo l'infrastruttura e la cultura che possono aiutare questi corridori a diventare membri preziosi della squadra maschile. Gli obiettivi del nuovo team saranno identificare, sviluppare e formare giovani ciclisti che siano abbastanza bravi da approdare a livello World Tour. Mi piacerebbe che il primo corridore di questo progetto possa approdare nel WolrdTeam tra due anni, ma non ci vogliamo mettere pressione, crescere i giovani richiede lavoro e molto tempo».