Raccogliamo la denuncia di Niccolò Bonifazio: c'è un anziano signore che nella zona di Imperia (il velocista classe '93 è di Diano Marina) sembra divertirsi a guidare parecchio sopra le righe. Si tratta della stessa persona che esattamente un mese fa ha investito il corridore ligure della TotalEnergies, e che a quanto pare continua a mettere a repentaglio l'incolumità propria e altrui...
Questo il racconto a tuttobiciweb del ciclista, professionista da quasi dieci anni: «Quest'uomo è già conosciuto nella zona per come sfrecciava a bordo della sua auto viola per i centri cittadini e per come parcheggiava in mezzo alla strada infischiandosene delle regole. La settimana prima di investirmi aveva fatto altrettanto con un altro ciclista, e l'episodio che ha poi coinvolto me è davvero assurdo: non pensavo fosse possibile che un'auto potesse mettermi giù dato che viaggiavo spostatissimo a destra, quasi fuori dalla carreggiata, eppure lui è riuscito a colpirmi e trascinare la mia bici per qualche metro. Per fortuna, questione di centimetri, sotto la macchina non ci sono finite le mie gambe, altrimenti rischiavo la carriera. E per fortuna, c'ero io e non un bambino o una signora magari. Fatto sta che lui si è fermato lì per lì ma poi voleva subito ripartire e tornare a casa: sono riuscito a bloccarlo lì e far accorrere polizia e ambulanza. Pensate, aveva la patente sospesa in quel momento! E cosa ancor più incredibile, dopo l'accaduto lui continua a circolare. Non so come sia possibile, anche perché le persone ora lo filmano e lo fotografano e la polizia continua a comminargli multe. Le telecamere dei carabinieri lo hanno pure beccato a fare un'inversione a U davanti alla caserma e farsi 200 metri contromano.»
Oltre a raccontarci l'accaduto, Bonifazio in sinergia con l'associazione ZeroSbatti dell'avvocato Balconi ha appena documentato sulle proprie storie di Instagram alcune manovre azzardate del soggetto in questione. Ringraziamo Niccolò (al quale auguriamo l'in bocca al lupo per gli importanti impegni di fine stagione) e tutti coloro che fanno sentire la propria voce per mostrare al pubblico comportamenti che sulle strade non dovrebbero esistere.