In casa Ineos i risultati ottenuti fino ad oggi non sono quelli sperati e in conferenza stampa Geraint Thomas, capitano del team britannico e terzo in classifica generale, senza girarci troppo intorno ha ammesso la superiorità di Pogacar. «Ho conosciuto corridori di talento come Contador, Froome, Nibali, ma Pogacar è un livello ancora più alto. Contador era bravo anche nelle prove a cronometro. Froome anche è stato molto forte, ma Pogacar? Lui è qualcosa di diverso. Per i prossimi 5 o 6 anni penso che il favorito per le vittorie al Tour de France sarà sempre lui».
Thomas in classifica generale è terzo con 1’17” di ritardo da Pogacar e il suo miglior piazzamento è stato il quinto posto alla Planche des Belles Filles, dove a vincere ancora una volta è stato il campione sloveno. «Abbiamo avuto qualche piccolo problema, ma è sempre così in un grande giro, dove puoi sempre perdere un po’ di tempo tra una tappa e un’altra – ha spiegato Thomas - ma puoi anche passare una buona giornata mentre gli altri commettono piccoli errori. È così che funziona».
Il britannico che un Tour de France lo ha già vinto vuole essere positivo e guardare avanti, dimenticando tutto ciò che di negativo è accaduto fino ad oggi. «Abbiamo una grande squadra con Adam Yates e Tom Pidcock, solo Daniel Felipe Martinez domenica ha avuto problemi. Dobbiamo pensare che in corse come il Tour de France tutto può succedere e il mio 1’17” di distacco da Pogacar, non è poi così lontano. La mia missione è semplice: rimanere forte fino alla fine».
Thomas ha cambiato il suo preparatore e i risultati sono arrivati. Al Giro di Svizzera è stato il più forte e in questo Tour de France spera di salire sul podio finale a Parigi. « Sarei orgoglioso di salire di nuovo sul podio della corsa a Parigi, soprattutto dopo quello che è successo negli anni scorsi e dimostrare ad alcune persone che sono ancora in grado di essere tra i migliori di questa corsa. Sarebbe bello chiudere tra i primi tre, ma comunque mi impegnerò per cercare di vincere ancora la corsa».
E ancora: «Per vincere è necessario avere le gambe giuste. Oltre a Pogacar c’è anche Jumbo-Visma che sta cercando di vincere, ma guardando la classifica generale, abbiamo almeno altri sette corridori tra i primi dieci che possono ancora fare qualcosa. er arrivare al risultato devi solo trovare la tua opportunità».