Il belga Wout Van Aert, che ha vestito la maglia gialla per quattro giorni, è pienamente soddisfatto e questo Tour de France lo sta vivendo proprio come avrebbe voluto. «Vincere una tappa al Tour de France con la maglia gialla sulle spalle mi ha dato la stessa felicità di quando sono diventato campione del mondo di ciclocross nel mio Paese nel 2016».
In questa prima parte di Tour il fiammingo si è reso protagonista di azioni tanto belle quanto difficili, con rimonte incredibili come ad Aremberg, con due vittorie conquistate, i piazzamenti e il lavoro fatto per la squadra. Van Aert oggi veste la maglia verde della classifica a punti, era questo il suo obiettivo ed è riuscito a centrarlo. «In Danimarca quando ho conquistato la maglia gialla, sono rimasto bloccato in un ingorgo e la polizia ci ha scortato. In quel momento mi sono sentito veramente come una super star, è stato incredibile». Van Aert è senza dubbio uno dei corridori più ricercati dal pubblico, non solo perché ha indossato la maglia gialla, ma per come riesce a dare tutto quando corre, non solo per ottenere il successo personale, ma anche per il modo in cui si impegna ad aiutare i suoi compagni di squadra.
«Penso che le mie vittorie e le mie prestazioni siano più una conferma di quanto già mostrato negli ultimi anni, ma ovviamente rispetto a due o tre anni fa c'è una bella differenza. Abbiamo fatto cose incredibili e senza dubbio, se qualcuno mi avesse chiesto che Tour avrei voluto, avrei risposto come questo».
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