Un'altra giornata positiva per la Jumbo-Visma, con Wout van Aert che ha dato spettacolo nella fuga tra Aigle e Châtel. Nel gruppo dei favoriti per la classifica generale, Jonas Vingegaard sembra essere l’unico capace di tener testa a Tadej Pogacar e anche oggi ha dimostrato di poter essere all’altezza delle aspettative. Il danese è stato l'unico in grado di seguire lo sloveno nel finale di Châtel, e il suo distacco resta di 39".
“Non vedo l'ora che arrivi il giorno di riposo. Ho bisogno di recuperare dopo una prima settimana difficile - ha detto Vingegaard -. Continueremo a lottare per la vittoria, mancano ancora 2 settimane alla fine di questo Tour. Abbiamo sempre il nostro piano, ma sappiamo che le cose possono andare anche storte”.
La Jumbo-Visma ha già vissuto dei momenti difficili, in particolare nella tappa con arrivi ad Arenberg, dove oltre ai problemi meccanici del danese c’era stata la caduta di Roglic. “Faremo del nostro meglio. Sono solo a 39" da Pogacar, non è molto. Tutto ciò che ci servirebbe è una brutta giornata per Tadej, ma immagino che lui non conosca le brutte giornate. È molto forte, ma non dobbiamo dimenticare gli altri corridori”.
Il Tour non è rimasto immune al Covid e i casi nelle squadre, iniziano a farsi sempre più numerosi. “Il Covid? Alcune squadre sono state colpite, ma noi non abbiamo ancora avuto casi, quindi va ancora bene. Ma c'è sempre una possibilità di essere contagiati, quindi incrocio le dita”.