Oggi sarà la settima volta che il Giro d’Italia arriverà sull’Etna, il vulcano siciliano che ha fatto da sfondo a incredibili battaglie fatte di ruote e pedali. La prima volta che la corsa rosa è arrivata sul vulcano è stata nel 1967 e a vincere fu Franco Bitossi che vinse la settima frazione con arrivo al Rifugio Sapienza. La maglia rosa era sulle spalle di Michele Dancelli, ma la vittoria finale di quel Giro, iniziato a Treviglio e finito a Milano, andò a Felice Gimondi.
Sono passati esattamente 22 anni per rivedere il Giro arrivare sull’Etna. Era il 1989, ma questa volta il traguardo era sul versante di Piano Bottaro. La corsa partì da Catania e dopo 195 chilometri la vittoria andò ad Acacio Da Silva, leader anche della classifica generale. Quello fu l’anno di Laurent Fignon che prese la maglia al termine della dodicesima frazione e la portò fino alla fine della corsa a Prato.
Una delle tappe più belle con arrivo sul vulcano, è quella del 2011 quando a trionfare è stato Alberto Contador, che vinse quel Giro: a causa della contestata positività al doping riferita al 2010 la vittoria gli venne tolta con una sentenza del 2012 e il successo andò a Michele Scarponi, che era arrivato secondo.
Nel 2017 così come era accaduto nel 2011 ancora una volta la corsa arriva al Rifugio Sapienza. Era il 9 maggio quando la carovana rosa lasciò Cefalù per andare verso il vulcano. La vittoria quel giorno andò a Jan Polanc, davanti a Zakarin e Thomas, mentre la maglia rosa era di Bob Jungels. Fu quello un Giro molto combattuto, la cui vittoria finale andò a Dumoulin che chiuse davanti a Quintana e Vincenzo Nibali.
Anche nel 2018 si arrivò sul Vulcano: questa volta il traguardo era posto a Serra la Neve e a vincere fu Esteban Chavez con Simon Yates in maglia rosa. Alla fine il Giro l'avrebbe vinto Chris Froome. Nel 2020, anno del Covid, a tagliare per primo il traguardo, salendo dal versante di Piano Provenza, è stato Jonathan Caicedo con Joao Almeida che conquistò la maglia rosa.
Oggi si torna a correre su uno dei simboli più importanti della Sicilia. Si arriverà ancora una volta al Rifugio Sapienza a quota 1910 metri sul livello del mare, sul versante sud-est del vulcano.
La salita misura oltre 22 chilometri con una pendenza media del 5,9% e punte che arriveranno al 10% quando al traguardo mancheranno circa 7 km. Questa sarà una delle tappe più attese della prima parte del Giro d’Italia 2022, perché è proprio su questa ascesa che Mathieu van der Poel potrebbe perdere la maglia rosa per cederla a un uomo di classifica come Simon Yates, Miguel Angel Lopez o Carapaz, Bilbao, Sosa o Landa. "Iddu", ovvero l'Etna, emetterà la sua sentenza.
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