NIZZOLO. «VOGLIO UNA TAPPA, POI LAVOREREMO PER LA MAGLIA CICLAMINO»

GIRO D'ITALIA | 05/05/2022 | 20:10
di Francesca Monzone

Tra i velocisti che saranno al via di questa corsa, l’Italia punta tutto su Giacomo Nizzolo, il corridore della Israel-Premier Tech che nella sua carriera ha già conquistato la maglia ciclamino della classifica a punti. Nizzolo è un corridore d’esperienza e in carriera ha ottenuto molti risultati importanti. Il Giro gli piace perché è la corsa di casa e quando qualcuno gli chiede chi saranno i favoriti per gli arrivi in volata, il lombardo spiega che in questo Giro  partiranno tutti dalla stessa linea. «Questa è una stagione particolare dove bene o male tutti i corridori hanno avuto problemi – ha detto Nizzolo da Budapest –: io ad esempio vengo dalla caduta alla Milano-Sanremo ma ogni corridore ha avuto delle difficoltà. Ci sono stati molti casi di covid in gruppo e poi tra aprile e marzo tutti quei virus che hanno costretto tanti uomini a fermarsi per recuperare. Quindi penso che per quanto riguarda noi velocisti, partiremo tutti quanti dallo stesso livello».


Giacomo Nizzolo è quindi ottimista e in questa corsa vuole fare bene. Saranno 7 gli arrivi dedicati agli sprinter, ma il milanese vuole decidere giorno dopo giorno come affrontare la corsa. «Non ho potuto affrontare le classiche in Belgio e poi ho fatto un lavoro in altura sull’Etna e penso di aver recuperato bene dopo la caduta».


Le occasioni per vincere ci saranno e l’ex campione europeo non vuole fare pronostici, ma giocarsi la corsa nel finale: «Non mi piace guardare troppo tempo prima come sarà la tappa. So che avremo diverse opportunità per fare bene e vincere e penso che questa sia l’unica vera cosa importante che devo sapere. Prepareremo giorno dopo giorno le tappe cercando di fare sempre del nostro meglio».

Il Giro partirà dall’Ungheria e Nizzolo pensa che già con nella terza frazione ci sarà una buona occasione per vincere. «Per il momento ho visto le prime tre tappe. Ci sarà la gara di domani non proprio adatta alle mie caratteristiche e poi con la cronometro vedremo gli specialisti. La tappa di domenica invece potrebbe essere adatta a me e quindi da subito cercherò di fare del mio meglio».

Ogni corridore ha dei progetti ben definiti e degli obiettivi da raggiungere e anche Giacomo Nizzolo, ha le idee chiare su come dovrà essere questo Giro. «Il Giro d’Italia è una corsa che stiamo preparando da tempo e la squadra è stata impostata per le volate e pensiamo prima a vincere una tappa e poi cercheremo di lavorare per conquistare la maglia della classifica a punti. Non ci sarò solo io e dobbiamo a far attenzione a quei corridori come Ewan, Gaviria e Cavendish che, come me, sono venuti al Giro per ottenere risultati importanti».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La SC Cesano Maderno ha da quasi trent'anni lo stesso presidente, Giuseppe Fontana (papà del medagliato olimpico della mountain bike Marco Aurelio) e una struttura societaria altrettanto collaudata, che tra i massimi dirigenti nonché direttore di corsa della Cesano-Ghisallo vede...


E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


Il Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti della stagione crossistica 2024-25 sta per andare in scena. Normalmente la corsa della Fas Airport Services – Guerciotti – Premac fa parte del calendario internazionale. Tra le gare internazionali nel territorio italiano con...


Il Museo del Ghisallo cresce nell’indice di gradimento di anno in anno. Dal 2022 i numeri salgono,   anche il 2023 è stato un anno in positivo, sono sempre di più i visitatori che hanno staccato un biglietto al Museo...


Anche quest’anno, il binomio tra il ciclocross e il borgo di Barbara ha funzionato a meraviglia con lo svolgimento del Memorial Americo Severini, abbinato all’Adriatico Cross Tour e valevole per l’assegnazione dei titoli regionali FCI Marche e provinciali FCI Ancona.Con...


Si è svolta nei giorni scorsi in Viale Porta Adige, a Rovigo, l’Assemblea Elettiva del nuovo Comitato Provinciale della Federazione Ciclistica Italiana di Rovigo. Per l'occasione è stato riconfermato all'unanimità e per il secondo mandato il presidente uscente, Mirvano Mazzetto....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024