INFORTUNIO URSELLA, 7 SETTIMANE DI STOP PER IL FRIULANO DELLA DSM U23

DILETTANTI | 01/05/2022 | 08:05
di Nicolò Vallone

Ha 19 anni Lorenzo Ursella, tra strada e pista ha messo in mostra un motore bello potente nella sua trafila giovanile, e quest'anno lo sta mettendo in mostra nel team di sviluppo della DSM. Un percorso che purtroppo, questa settimana, ha subito un brusco stop di quasi due mesi a causa di un incidente di gara nella terza tappa del giro di Bretagna: nei primi 20 chilometri, in gruppo, per evitare una caduta davanti a sé ha messo il piede a terra e un corridore gli è caduto esattamente su quel piede. Frattura del malleolo, operazione a Rennes, ritorno in Italia, sette settimane ingessato.


Rinviato dunque l'appuntamento con la prima corsa aggregato alla prima squadra: sarebbe dovuto essere il Giro di Ungheria fra due settimane. Ora si vedrà dopo il recupero dall'infortunio.


Ursella ha cominciato presto a correre in bicicletta, ha iniziato quando aveva 8 anni. Giovanissimi con la Bujese, Esordienti nella Sacilese, Allievi e Junior nella Borgo Molino. Con dieci vittorie l'anno scorso, che hanno fatto seguito alle 16 complessive nel biennio da allievo, ha attirato le offerte di parecchie squadre per il passaggio da Under 23, e ha scelto il vivaio della World Tour olandese.

Ci sono due aspetti che balzano all'occhio nel percorso di questo ragazzo. Innanzitutto la società con cui esordì da bambino. Sì, Lorenzo è di Buja: caratteristiche diverse da un passista come Alessandro De Marchi, ma i due si conoscono e si allenano spesso insieme e hanno un ottimo rapporto. E tra le offerte ricevute a fine 2021 c'era pure quella del team Friuli.

E qui ci riallacciamo al secondo aspetto. Lorenzo ha continuato ad allontarsi gradualmente da casa: prima il paese natale, poi un altro centro del Friuli, poi il Veneto. E ora addirittura l'Olanda. Parlando con lui si ben comprende quanto abbia voglia di sperimentare nuovi ambienti ed esperienze, uscendo dalla propria comfort zone.

«Mi ispirava trasferirmi in un Paese dove il ciclismo è ancora vissuto come uno degli sport principali - ci spiega il giovane Ursella mentre torna a Buja con la famiglia - e dove c'è un modo di correre differente rispetto all'Italia, sempre a tutta. Vivere all'estero poi ti responsabilizza: ciascuno di noi abita in un proprio appartamento messo a disposizione dalla DSM a Sittard, ci abituiamo a gestirci. A livello professionale naturalmente siamo seguitissimi, dagli allenamenti all'alimentazione. Mi trovo davvero bene, anche perché stiamo molto a contatto coi professionisti, facciamo i ritiri insieme. Il rapporto più "aperto" ce l'ho con Alberto Dainese, unico italiano dell'organico World Tour. Romain Bardet? Serissimo e focalizzato quando è al lavoro, mentre fuori stagione non sembra quasi un corridore (in senso buono, ovviamente)! Le mie gare preferite? Direi quelle classiche come Parigi-Roubaix e Strade Bianche.»

Prima c'è da pensare però alle corse da poter tornare a disputare una volta guarito. Lorenzo chiederà di ripartire con qualche gara più vicino a casa, e step-by-step si faranno le valutazioni sull'eventuale esordio con la prima squadra. Un'emozione che il suo compagno e connazionale Lorenzo Milesi (di un anno più grande, arrivato pure lui nell'Under 23 della DSM per questa stagione, dalla Continental Beltrami TSA) ha già sperimentato con la partecipazione a Tour des Alpes Maritimes e Milano-Torino, oltre alla Per Sempre Alfredo con la Nazionale. Milesi a inizio mese si è rotto la mandibola dopo essere stato investito da un'auto in allenamento. È tornato a correre e sta portando a termine lo stesso Giro di Bretagna che per il suo ominimo Ursella è stato così sfortunato.

Ai due Lorenzo del team di sviluppo della DSM il nostro in bocca al lupo. Con la piccola speranza, un domani, che per valorizzare i talenti italiani e trainarli verso il professionismo ci sia una struttura italiana a rendersi più appetibile delle altre. Ma quella è un'altra storia.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
3.59.153! Segnatevelo e tenetelo bene a mente: è il nuovo record del mondo e lo ha stabilito Jonathan Milan! Il friulano ha conquistato il suo primo titolo mondiale (finora per lui due argenti e un bronzo iridati) e ha subito...


L'Union Cycliste Internationale (UCI) pubblica oggi l'elenco delle squadre professionistiche su strada femminili e maschili che hanno presentato i documenti essenziali (cfr. articoli 2.13.087, 2.15.069bis, 2.19.106 e 2.16.014bis del Regolamento UCI) in applicazione del Regolamento UCI e in vista della...


Letizia Paternoster occupa il decimo posto dopo le prime due prove dell’omnium mondiale. La trentina si è piazzata undicesima nello scratch e ottava nella tempo race e viaggia con 46 punti. Al comando della graduatoria con 68 punti ci sono...


Un italiano lo ha battuto, seppur a distanza, e l'altro lo sfiderà questa sera nello contro diretto che vale il titolo mondiale dell'inseguimento. Incredulo lui, increduli tutti: Josh Charlton ha stupito anche gli addetti ai lavori battendo oggi a Ballerup,...


È scomparso prematuramente, in seguito a una malattia che non gli ha lasciato scampo, una figura di rilievo nell’ambito dei giudici di gara del ciclismo veneto e nazionale, il rodigino Giuseppe Canazza (al centro, nella foto). Era nato a Lendinara...


A causa di un nubifragio che si è scatenato subito dopo il via, gli organizzatori di PP Sport Events, dopo attento colloquio coi corridori, hanno deciso di annullare la Serenissima Gravel 2024 per motivi di sicurezza. La gara - scattata...


Il Q36.5 Pro Cycling Team annunciare la firma del ciclista olandese Milan Vader che arriva con un contratto di due anni.  A 28 anni, Vader ha costruito un palmarés importante, prima di tutto come uno dei migliori ciclisti di cross-country...


Gianni Moscon correrà per Red Bull - BORA - hansgrohe a partire dalla prossima stagione: il 30enne trentino sarà impegnato in particolare nel gruppo delle classiche della formazione tedesca , che è stata recentemente rafforzata da diversi giovani talenti. Red...


Sono stati attimi caotici con diversi dubbi nell’aria quelli immediatamente successivi all’arrivo della 4ª tappa del Tour of Guangxi. Vedendo che la premiazione tardava ad iniziare, in tanti si sono chiesti cosa stesse succedendo e il pensiero è subito andato...


A Brakel, a  una ventina di chilometri dal Kwaremont e dal Muur, è stata installata la prima camera normobarica del Belgio, che avrà il compito di aiutare gli atleti a recuperare più velocemente dopo aver pedalato sui muri fiamminghi. Sono...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024