Oggi a Variano di Basiliano, in Friuli, la Selle Italia-Guerciotti-Elite ha conquistato 2 titoli italiani di ciclocross: l’altoatesino Jakob Dorigoni ha trionfato nella categoria elite mentre Gaia Realini ha vinto la maglia tricolore delle under 23.
Dorigoni ha pilotato a lungo la gara in compagnia di Filippo Fontana. Poi a tre giri dalla conclusione dei sette complessivamente disputati Jakob ha pilotato in solitudine la corsa, precedendo sull’ordine d’arrivo Fontana e Nicolas Samparisi.
“Quella di Dorigoni è una vittoria fortemente voluta da lui e da tutto il nostro team”, ha esclamato il direttore sportivo Vito Di Tano. “Durante questa stagione invernale – ha proseguito l’ex iridato di Casa Guerciotti – Jakob non è stato fortunato e anche per una serie di incidenti ha gettato alle ortiche risultati importanti. Tra fine novembre e inizio dicembre ha avuto una bronchite che l’ha costretto a interrompere le gare e soprattutto la preparazione. Poi ha ripreso gradualmente. Quella di oggi è stata una vittoria di carattere e spero che rappresenti per lui una svolta in questa stagione”.
Il tratto finale è diventato sentiero della gloria per Dorigoni. “Abbiamo gareggiato su un circuito insidioso e tortuoso – ha precisato Jakob – con una parte in cui era necessario sfoggiare grande abilità nella guida, nell’altra capacità di rilanciare continuamente il mezzo meccanico, senza contare i numerosi tratti da affrontare a piedi. Col trascorrere dei giri il fango ha coperto i sassi e anche qualche imperfezione del terreno e tutto è diventato più difficile”. C’è stata una fase, tra il secondo e terzo giro, in cui Fontana aveva distanziato Jakob.
“L’ha fatto anche approfittando di un incidente che ho avuto- assicura Dorigoni-. Mi ha costretto alla fermata e all’interruzione del ritmo. Poi quando ho ritrovato la cadenza giusta e le traiettorie migliori un incidente ha un po' frenato Fontana. Ritengo di aver vinto bene anche perché nel giro conclusivo ho gestito il vantaggio senza correre rischi”.
Di certo è stato un tricolore elite ricco di colpi di scena. “Fontana e il nostro Dorigoni – ha dichiarato il team manager Alessandro Guerciotti - sono stati identicamente sfortunati. Alla fine ha vinto il più forte: complimenti a Jakob e anche a Gaia Realini”. Ora il bilancio di Jakob in merito ai tricolori di cross è il seguente: una vittoria tra gli allievi, 2 da junior, 3 fra gli under 23, due nella categoria elite.
Le ragazze under 23 hanno corso in promiscuità con le elite e la vittoria di Gaia Realini non è mai stata in discussione. La pescarese classe 2001 della Selle Italia-Guerciotti-Elite fin dal primo giro è transitata in prima posizione tra le under 23 e alla fine si è lasciata alle spalle anche numerose elite quotate.
foto Alessandro Billiani
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