Eva Lechner domenica 9 gennaio a Variano di Basiliano in provincia di Udine andrà a caccia del suo dodicesimo titolo italiano nel ciclocross, il primo con la casacca della FAS Airport Services. La bolzanina allenata da Luca Bramati è, come da tanti anni, la favorita numero uno per il tricolore visto che nelle gare fin qui disputate sia in Italia che in Coppa del Mondo e nelle internazionali, è quasi sempre risultata la prima delle italiane al traguardo. Sulla carta ha nelle compagne di squadra Silvia Persico e Alice Maria Arzuffi (campionessa in carica) le maggiori rivali per la conquista del titolo. Il percorso della gara friulana, circuito di 2,6 km, assicurano gli organizzatori non è veloce ma molto tecnico.
“Il tracciato non l’ho ancora testato ma mi dicono che è più duro dello scorso anno dove mi sono classificata al secondo posto dietro Francesca Baroni che era andata fortissima quel giorno - riflette Eva -. Era un percorso già molto tecnico e mi dicono che lo è diventato ancora di più, per me è decisamente meglio. Ho tirato il fiato questa settimana per ricaricare un po’ le pile e quindi la condizione è da verificare. Favorita? L’Italiano è una gara diversa dalle altre, in ballo c’è la maglia tricolore da portare per un anno intero e tutte diamo il massimo per riuscire a conquistarla. Il pronostico assegna a noi della FAS Airport Services il ruolo di protagoniste, è chiaro che non ci sono giochi di squadra in questo caso, si pensa esclusivamente a se stessi e si è contenti e soddisfatti arrivando primi al traguardo. Io non sono affatto sazia dei tanti titoli conquistati, voglio prendermi la rivincita del tricolore perso nel 2021 a Lecce, ma è chiaro che se proprio devo perdere, sarei molto contenta se a vincere fosse una compagna di squadra”.
Dopo il tricolore in Friuli la trentina tornerà a gareggiare in Coppa del Mondo il 16 gennaio a Flamanvillein Francia.
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