EOLO-KOMETA, ARRIVA ANCHE BURGER KING

PROFESSIONISTI | 10/12/2021 | 11:12
di Guido La Marca

Lo conferma Ivan Basso, general manager della Eolo-Kometa, oggi sulla Gazzetta: «Dall’anno prossimo sarà con noi Burger King Italia: vedere un’azienda così importante salire a bordo del nostro team e del ciclismo in generale ci rende tutti molto felici».


Come è nata la trattativa? «Alessandro Lazzaroni, a.d. di Burger King Italia, si è buttato dentro questa avventura dopo che è stato con noi al Giro d’Italia. Ha visto come lavora la squadra, quale è la nostra identità e apprezzato il progetto che abbiamo sui giovani».


La squadra cambierà nome? «No, si chiamerà ancora Eolo-Kometa, mentre il nuovo sponsor andrà a occupare uno spazio sulla maglia».

Un nuovo sponsor per sognare il grande salto nel World-Tour? «A me piace rimanere con i piedi per terra. Non bisogna fare voli pindarici, serve crescere e noi lo faremo solo grazie alla nostra professionalità, ai risultati e alla serietà. Se saremo in grado di dimostrare tutto questo, gli sponsor rimarranno e potremo crescere. Piano piano lo stiamo facendo: dopo tre anni di Continental abbiamo finito il primo di Professional con risultati soddisfacenti».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Siete pregati di pubblicare
10 dicembre 2021 13:05 CarloBike
Ho scritto, che su Basso aveva ragione Armstrong. 2 pesi 2 misure. Per me, chi ha avuto condanne sportive, non deve stare nell'ambiente. Non capisco perche' pubblicate solo gli elogi e non le critiche. Facendo cosi, evitate il dibattito. A questo punto, togliete la posaibilita' di commentare. Saluti

Smettiamola
10 dicembre 2021 17:53 Idem71
Ancora con questa storia di due pesi e due misure?
Il sig. Basso ha, nell'ordine, vinto, stravinto, sbagliato, ammesso lo sbaglio, pagato pesantemente (perdendo gli anni migliori della sua carriera), rientrato e ritornato alla vittoria, nonostante gli avvoltoi che volteggiavano sopra di lui. Punto.
Ma questo dà fastidio a tanti : peggio per loro se il successo altrui susciti invidia.
E di verginelle, nello sport come nella vita, nel lavoro,... ne vedo proprio poche: almeno Basso il suo percorso di espiazione lo ha fatto, fino in fondo.

EOLO Kometa
10 dicembre 2021 18:15 fido113
Parliamo di anni dove tutti e di tutti gli sport si "aiutavano" tanto è stato fatto per migliorare e il ciclismo più di tutti, ora abbiamo capito che era sbagliato e siamo ripartiti con nuove regole e nuovo entusiasmo e uno come Basso sta facendo molto per il bene del ciclismo, magari ce ne fossero.

X idem71
10 dicembre 2021 19:46 CarloBike
Se lavori, prova a farti licenziare facendo qualche marachella. Poi ne parliamo come espiare eventuali colpe. Sai cosa ? Fa' piacere a tutti parlare di mondo ideale, salvo non fare poi nulla per cambiarlo. E tu sei uno di questi.

@ fido
11 dicembre 2021 09:57 Àaaaaaa
Fossi uno che correva ai tempi di Basso, ti denuncerei. Tutto e tutti ? Il solito qualunquismo provinciale. Mi domando cosa commenti a fare se hai le prove ( secondo le tue affermaziioni ). Io la penso come Carlo. Gente che ha avuto squalifiche x doping e affini, non deve piu' mettere piede nell'ambiente. Hai sbagliato ? Trovati altro da fare nella vita professionale

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Gioele Bertolini fa 10! Decimo titolo italiano nel Ciclocross per il corridore valtellinese della Fas Airport Services Guerciotti Premac (oggi in gara per il Centro Sportivo Esercito) che trionfa nella gara degli Elite. Bertolini, al quinto tricolore in questa categoria,...


La maglia della torinese Carlotta Borello del Team Cingolani Specialized si colora di bianco rosso e verde. La 23enne di Trana ha conquistato il titolo italiano di Ciclocross per donne elite che si è disputato a Faè di Oderzo nel...


Il friulano Stefano Viezzi torna sul podio tricolore dopo il successo dello scorso anno con gli juniores a Cremona. L'ex iridato della Alpecin Deceuninck ha conquistato il suo primo titolo con gli under 23 dopo un bellissimo confronto con il...


È festa grande per la Jayco Alula al campionato nazionale australiano èlite disputato oggi a Perth sulla distanza complessiva di 177 Km. Luke Durbridge conquista il titolo dopo una lunghissima fuga anticipando il compagno di squadra (e campione uscente) Luke...


Per 47 volte è stato lui il signor Giro d’Italia. Le prime tre volte lo diresse con Armando Cougnet, caporedattore della Gazzetta dello Sport, settore Ciclismo, che il giorno dell’assunzione andò da casa al giornale in bicicletta, il bello è...


Valentina Corvi conquista per il secondo anno il titolo italiano di Ciclocross donne under 23. La valtellinese di Tirano, classe 2005 della Canyon CLLCTV Xco, alla sua prima gara stagionale ha dominato sul circuito di Faè di Oderzo (Tv) dando...


Per il sesto anno consecutivo Elisa Ferri è Campionessa d'Italia di Ciclocross. La toscana della Fas Airport Services Guerciotti Premac si riconferma tricolore delle donne juniores bissando il successo dello scorso anno a Cremona. Dopo una partenza in sordina, la...


Patrik Pezzo Rosola (Zanolini Q36.5 SudTirol) è il nuovo Campione Italiano di Ciclocross della categoria juniores. Il figlio della due volte olimpionica di mtb Paola Pezzo e dell'ex professionista bresciano Paolo Rosola, è stata la grande sorpresa della sfida tricolore...


I Campionati del Mondo di ciclismo si correranno in Ruanda dal 21 al 28 settembre e uno dei temi più discussi riguarda la profilassi vaccinale e i protocolli contro la malaria.Per andare nel cuore dell’Africa sono richiesti i vaccini contro...


Che la sicurezza in corsa sia uno degli argomenti più scottanti del momento non si discute, ma nemmeno si può tacere che certi provvedimenti facciano sorridere, per non dire di peggio.Alzi la mano chi ricorda un incidente in volata causato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024