Il giovane spagnolo Arturo Grávalos, portacolori della Eolo KOmeta, sta affrontando il recupero dell’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto giovedì 4 novembre per rimuovere un tumore al cervello che è stato rilevato alcune settimane fa. L’operazione, eseguita all’Hospital Clínico Universitario Lozano Blesa di Saragozza dall’equipe di neurochirurgia diretta dalla dottoressa Clara María del Río-Pérez, è stata complessa ed è durata diverse ore, ma è andata bene e la valutazione finale dei medici è stata soddisfacente.
Grávalos, che in questa stagione ha affrontato il suo primo anno tra i professionali (è nato nel 1998), ha partecipato alla sua ultima competizione in occasione del Circuito di Getxo, all’inizio di agosto. Il ciclista ha poi iniziato a soffrire di diversi episodi di forti mal di testa. Una lunga serie di test medici, eseguiti rapidamente, ha confermato l’esistenza di un tumore al cervello. Durante i controlli effettuati nelle settimane successive, i medici hanno notato che il tumore era aumentato di dimensioni ed è stata evidenziata quindi la necessità di operare il corridore il più presto possibile.
Per espresso desiderio del corridore e del suo entourage, la situazione non è stata mantenuta resa pubblica in attesa dell’intervento chirurgico e del successivo inizio del processo di riabilitazione, due momenti per i quali i medici gli avevano consigliato di rimanere il più calmo e tranquillo possibile.
“Vorremmo ringraziare pubblicamente tutti i professionisti di Lozano Blesa per la loro attenzione e cura, e soprattutto il grande lavoro svolto da tutta la squadra guidata dal dottor del Río”, dicono i familiari del talentuoso corridore di La Rioja, che dovrà rimanere in ospedale ancora per qualche tempo.