COLPO INEOS, ELIA VIVIANI VA CON GANNA

PROFESSIONISTI | 07/09/2021 | 08:52
di Guido La Marca

Sarà un passista fenomenale, un infaticabile metronomo, ma anche in materia di persuasione Filippo Ganna non scherza affatto. C’era la possibilità di strappare Elia Viviani all’Astana di Vinokourov e il campione del mondo della crono, oro con i suoi tre “fratelli” a Tokyo ha messo in atto alla velocità del suono e sul filo dei decimi di secondo l’azione che è poi risultata decisiva: il prossimo anno l’oro di Rio, nonché bronzo di Tokyo, correrà per tre stagioni con la maglia della Ineos Grenadiers.


La notizia, che ha del clamoroso, la riporta questa mattina “La Gazzetta dello Sport”, a firma Luca Gialanella. Pippo, ormai leader indiscusso della nostra pista, ma non solo, è stato più che convincente con Dave Brailsford, il team principal/general manager del gruppo Ineos, l’uomo che nel 2010 aveva cambiato i confini del ciclismo con l’ingresso in campo del Team Sky. Per il veronese si tratta quindi di un ritorno: con la maglia della Sky Elia aveva già corso dal 2015 al 2017 e vinto l’oro olimpico a Rio 2016 nell’Omnium.


«Tra Viviani e Ganna ci sono sette anni di differenza – scrive Gialanella -, e quando Pippo entra nel giro azzurro da juniores (è il 2014), il punto di riferimento è proprio Elia. Tra i due c’è un rapporto che non è facile descrivere e non si può banalizzare con qualche aggettivo. Viviani è il centro dell’universo per Ganna, al quale si rivolge per qualsiasi motivo. Sono famosi, in squadra, i famosi Sms o Whatsapp di Pippo. Così come lui sta diventando il simbolo della nuova generazione della pista azzurra, a maggior ragione ora che il titolo olimpico del quartetto con Lamon, Consonni e Milan ci ha proiettato in un’altra dimensione».

Mancava soltanto la firma all’Astana, ma se Ganna è stato veloce Brailsford è stato velocissimo a chiudere una trattativa lampo, che si è aperta sabato e si è chiusa in due giorni: la firma sul contratto arriverà a fine settimana. L’Astana, come “la Gazzetta” aveva anticipato una settimana fa, non solo era in dirittura d’arrivo con Viviani, ma anche con Vincenzo Nibali e Gianni Moscon, ma alla fine – come scrive Gialanella «ha prevalso il vecchio cuore della pista».

Elia, che dal 2020 corre con la francese Cofidis, firmerà un contratto triennale dal 2022 al 2024 con obiettivo Parigi.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Bene però...
7 settembre 2021 09:08 Logan1
...devono allestire un buon treno per Viviani. E, dato che puntano principalmente alle classifiche generali, quando succederà?

Mah...
7 settembre 2021 09:25 Ale1960
Una squadra che punta sui tre grandi giri e su classiche impegnative non aveva certo bisogno di complicarsi la vita...e poi con un velocista in parabola discendente. Operazione che non capisco.

vuole il rilancio
7 settembre 2021 09:55 alerossi
e va in una squadra dove i velocisti sono considerati meno di zero? se vuole pensare solo alla pista fa bene, altrimenti se vuole i risultati su strada lì otterrà meno che alla cofidis

Denaro?
7 settembre 2021 10:12 9colli
Probabilmente gli avranno offerto di più............Probabilmente !!!

Dalla padella alla brace
7 settembre 2021 10:13 moris
Passare dall'Astana, dove i velocisti devono arrangiarsi, alla Ineos dove sono proprio visti come la peste...
Mah...

Ineos
7 settembre 2021 10:27 cocco88
Cambio di rotta ? Rispetto agli anni passati punteranno di più sulle volate ? È vero che rispetto alla prima esperienza in sky la ineos al momento non ha uomini di punta per un gt… tranne bernal (forse),carapaz e pidcock… gli altri non possono competere con pogacar e roglic … quindi forse meglio prendere un velocista per non concludere a 0 vittorie come L ultima vuelta …

Ineos
7 settembre 2021 11:44 GianEnri
Mah, penso anche io che la Ineos punteranno di più alle volate. Forse Elia farà bene ricordare che nel 2017 la Sky non lo schierò in nessuno dei tre grandi giri.

Senza treno
7 settembre 2021 12:13 titanium79
E senza un team che punta alle volate, sara' dura ... Fallí anche Cavendish dei tempi migliori, che se ne ando' sconsolato. Viviani non e' certo quello di 3/4 anni fa. Gli auguro bene, ma rischia di bruciarsi.

Ineos
7 settembre 2021 12:26 Stef83
Si in effetti la Ineos nn ha uomini da gr..... Tranne Bernal, Yates, Carapaz, Pidcock, Geoganhart, Sivakov, Thomas.....

Stef
7 settembre 2021 12:39 cocco88
Tanti corridori da gt… ma al momento partono per fare terzi contro pogacar e roglic… poi qualcuno di questi e anche in scadenza vedi thomas (che forse è il più solido )

ineos
7 settembre 2021 18:03 fix1963
azz che acquisto, nel 2022 avra' 33 anni e nelle ultime due stagioni in Cofidis ha combinato ben poco...

resuscitare
7 settembre 2021 18:08 delfino
ormai basta poter andare in questi 4 team e tutti resuscitano e diventano fenomeni...cambiano team diventano dei buoni corridori mah...misteri

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lizzie Deignan, una delle atlete più decorate del ciclismo, ha firmato un prolungamento del contratto di un anno con Lidl-Trek e chiuderà la sua carriera al termine della stagione 2025. Dopo quasi due decenni di corse professionistiche, Deignan lascia un'eredità...


È volato fino all'altro capo del mondo per coronare il suo sogno d'amore. Mattia Viel, ex professionista, classe 1995, oggi impegnato nella divisione marketing della DMT, è volato in Sudafrica per sposare la sua Carla. Galeotto è stato un Giro...


Il ciclismo è sport di grandi corse e lunghi viaggi: tutti hanno una bicicletta e una valigia da portare. È probabile che uno dei marchi italiani più apprezzati e conosciuti sul mercato, la Carpisa, di proprietà Kuvera S.p.A. e che...


Oscar, c'è profumo di azzurro! Marco Villa è il tecnico dell'anno e nel corso della Notte degli Oscar, in programma il 28 novembre a Milano, riceverà l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Il tecnico della nazionale pista ha...


Nella stagione 2025, tre nuovi tecnici si uniranno all'Astana Qazaqstan Team come direttori sportivi: il belga Lorenzo Lapage, il britannico Peter Kennaugh e l'italiano Dario Cataldo, che ha gareggiato come corridore per la squadra kazaka dal 2015 al 2019. «Oltre...


SHIMANO e l’International Mountain Bike Association Europe (IMBA Europe), un collettivo che mira a far crescere il mountain biking promuovendo lo sport come accessibile, inclusivo e sostenibile dal punto di vista ambientale,  hanno annunciato oggi una nuova partnership triennale per...


Non se ne sono accorti, hanno fatto fatica a ritrovarla e si fa fatica a parlarne, difatti non se ne parla più. Silenzio prima, silenzio durante, silenzio ancora adesso. La morte della giovane Muriel Furrer, la 18enne juniores morta ai...


Il talento australiano Alastair MacKellar farà il suo debutto nel WorldTour con la EF Education-EasyPost nel 2025. Vincitore della quarta tappa dell'Alpes Isère Tour e protagonista di livello in gare come la Flèche Ardennaise e il Giro Ciclistico della Valle...


Chiamatela missione tricolore, un tricolore pronto a trasformarsi in giallo all’inizio dell’estate 2025. Jonathan Milan, numeri alla mano il più vincente ciclista italiano del momento, ora è in Canada in visita parenti insieme al fratello ciclista Matteo. È reduce da...


Se i mesi di novembre e dicembre sono di semi-relax per molti corridori, per chi non ha un contratto sono i mesi più stressanti e angosciosi. Quest’anno nel calderone degli svincolati è finito anche Davide Gabburo, che dopo 4 anni...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024