Manca praticamente alla prova a cronometro a Tokyo 2020 nella quale prenderanno il via Filippo Ganna, campione del mondo in carica di specialità, e Alberto Bettiol. Marco Villa CT responsabile delle preparazione dei cronoman fa il punto sulla preparazione dei nostri.
«Stiamo vivendo un approccio alla prova all'insegna del lavoro. Alloggiamo sul lago Yamanaka, una location ideale e vicina al percorso. Non abbiamo il problema del caldo perchè siamo a circa 900 metri di altitudine e questo ci ha permesso di prepararci con tranquillità. Ci siamo allenati regolarmente con buone sessioni di training, seguendo il programma prestabilito. Pippo, in particolare, in questi ultimi giorni si è concentrato solo sulla gara di mercoledì; ha alternato uscite in bici da corsa e da crono. Siamo arrivati anche a fare 3 ore, sempre alternando i 2 mezzi, con la bici specifica nel finale. Il grosso del lavoro è stato fatto ed abbiamo testato già tutti i materiali. E' stato realizzato anche un sopralluogo del percorso anche se non in modo completo perchè al momento il tracciato è aperto al traffico e quindi non è semplice fare un test a velocità sostenuta. La giornata con il percorso chiuso sarà quella di martedì, ma è previsto pure un tifone a complicare le cose (al momento l'organizzazione non prevede cambi di programma per mercoledì 27 anche se è stata diramata un'allerta, ndr). Il percorso non è veloce, ma se dobbiamo fare un confronto con esperienze passate, nemmeno Imola era piatto. Gli avversari sappiamo chi sono anche se alcuni, come Rohan Dennis ad esempio, non li abbiamo più incontrati in gara, ma comunque saranno tutti agguerriti. Il nostro morale è alto anche grazie alla medaglia ottenuta da Elisa Longo Borghini."
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