Non l'avevamo ancora visto, ma oggi Luca Colnaghi è stato uno dei grandi protagonisti al Giro d'Italia U23 2021. Il corridore della UC Trevigiani Campana Imballaggi è stato il promotore della fuga iniziale - e decisiva - di giornata, attaccando a più riprese finché il gruppo non ha lasciato il via libera a lui e i suoi compagni d'avventura. Il 22enne di Mandello del Lario era il più osservato tra i corridori di testa e alla fine si è dovuto accontentare del secondo posto nella volata conclusiva. Sul podio di Cesenatico, però, ci è salito comunque, visto che è il nuovo leader della classifica degli scalatori.
«Dopo la foratura di ieri prima della salita finale sapevo che non ci sarebbero state molte altre occasioni per me, così oggi ho voluto interpretarla alla mia maniera, ovvero attaccando da lontano - spiega Colnaghi -. Ho fatto almeno 4 scatti prima di riuscire a portare via un buon gruppetto. Ho vinto anche i GPM per essere sicuro di portare a casa almeno qualcosa, poi siamo riusciti a resistere al ritorno del gruppo. Ho lanciato la volata ai 500 metri, troppo presto, e purtroppo dietro Bonelli era più fresco e mi ha saltato negli ultimi 20 metri».
Il lecchese è comunque soddisfatto delle sensazioni e nei prossimi giorni ci riproverà: «Probabilmente ero il più veloce, ma partire ai 500 metri col vento frontale è risultato fatale. Nei prossimi giorni conto comunque di riprovarci anche se di tappe del tutto adatte non ci sono. L'importante è non restare passivi».
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