MARTINELLO. «INACCETTABILI LE SCELTE IMPOSTE DAL CONSIGLIO FEDERALE»

POLITICA | 01/02/2021 | 13:35
di Silvio Martinello

Difficile rimanere indifferenti leggendo il comunicato ufficiale emesso dalla FCI (potete leggerlo qui), relativo alla riunione del Consiglio Federale tenutasi il 29 gennaio scorso. Dopo le immancabili premesse, in cui si fa riferimento, ancora una volta, alla  “complicata gestazione” del Velodromo  di Spresiano (capitolo assai delicato, che sta molto a cuore al Presidente e ai suoi adepti locali), risalta in modo prepotente il modo di operare del Consiglio Federale uscente.


A pochi giorni dalla scadenza del mandato, il massimo organo federale continua ad “imporre” scelte, in questo caso anche di politica internazionale, dimenticando il sempre più prossimo appuntamento assembleare. Negli ultimi tempi, solo per fare qualche esempio, abbiamo assistito alla sistematica assegnazione di Campionati e manifestazioni. E, di pari passo, si sono rinnovati accordi per un intero quadriennio, come nel caso l’affidamento degli Internazionali d’Italia di Cross Country (addirittura fino al 2024). Ben oltre l’ordinaria amministrazione anche la costituzione di gruppi di lavoro, altra scelta incurante dell’imminente scadenza assembleare.


Alla luce di queste considerazioni, l’assemblea nazionale pare per i padroni del vapore una semplice e pura formalità, quasi una seccatura, come a sottolineare che nulla potrà cambiare dalle parti dello Stadio Olimpico. E così si indicano addirittura i rappresentanti italiani per importanti cariche internazionali, candidati che potrebbero rivelarsi non funzionali a un eventuale nuovo corso nazionale. Un film già visto, che ricorda quando già avvenuto nel 2004 con l’elezione di Claudio Santi, circostanza che l’allora candidato alla presidenza criticò aspramente.

Per i più distratti ricordo che la vicenda, dopo l’elezione di Renato di Rocco a presidente della FCI, si concluse con le dimissioni di Claudio Santi, considerato estraneo agli obbiettivi del nuovo CF. Perché è necessario arrivare a questo? Perché l’attuale CF non si limita all’ordinaria amministrazione a 20 giorni dalla scadenza del proprio mandato? Tutto questo risulta strano solo al sottoscritto?

In questa lunga campagna elettorale si sentono appelli quotidiani alla correttezza, ai toni più o meno alti, a quanto belli e bravi siano alcuni dirigenti, mentre alcuni candidati sono apostrofati come brutti e cattivi. Nessuno sente il bisogno di alzare un dito di fronte a un chiaro quanto evidente abuso di potere? Il movimento ciclistico italiano, lo ribadisco, vive ormai da tempo in una sorta di ambiente narcotizzato, assuefatto a ogni genere di scorrettezza. I componenti del CF continuano ad avvallare le decisioni del Presidente, nonostante affermino in pubblico di ragionare con la loro testa e rivendichino a parole un’autonomia di pensiero. I fatti, però, testimoniano il contrario. Cosa pensano gli altri autorevoli candidati alla Presidenza? Per loro va tutto bene? È tutto normale? Più che rispondere al sottoscritto, non merito tanta attenzione, dovrebbero sentirsi in dovere di comunicarlo al movimento che si candidano a gestire e a rappresentare.

Silvio Martinello 

Copyright © TBW
COMMENTI
Leggete bene da chi siamo rappresentati
1 febbraio 2021 16:42 Monti1970
Continuano a produrre porcherie fino all’ultima ora dell’ultimo giorno e per gli anni in futuro

condivido
1 febbraio 2021 19:19 nikko
condivido pienamente

Ok
1 febbraio 2021 19:34 fido113
Vai Silvio siamo con te, porta oltre la competenza la tua passione che non alberga più nella FCI.

Per Monti1970
1 febbraio 2021 23:59 Melampo
Ti quoto al 102 %.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un altro grande amico del ciclismo ci ha lasciato. Alexander Gufler era un ragazzo che in gruppo ci era stato: aveva corso tra i dilettanti con le maglie della Bibanese, della Egidio Unidelta e della Ciclistica 2000, arrivando alle soglie...


Il veloce ed esplosivo Javier Serrano continuerà almeno per un’altra stagione a vestire la maglia del Team Polti Kometa. Sarà la terza per lui in prima squadra dopo l’approdo nel 2022 nella formazione U23 e la promozione l’anno successivo. In...


Lo scalatore Cesare Chesini è il primo nuovo innesto della formazione 2025 ufficializzato dal Team MBH Colpack Ballan CSB. Il corridore, classe 2004, è nato l’11 marzo e risiede a Sant’Ambrogio Valpolicella, in provincia di Verona.Nel 2024 l’atleta si è...


Pantaleo ha realizzato “Il Sogno più Grande”: incontrare Vincenzo Nibali. Scelto tra centinaia di bambini italiani che hanno partecipato al concorso nazionale indetto da CONI e ITA Airways, il giovanissimo biker di Molfetta ha raccontato in un video tutta l’energia, la passione e...


Comincia il mese di dicembre e subito per gli appassionati arriva un gustoso regalo... Domenica 1° dicembre, infatti, su tuttobiciweb e Ciclosmo Live potrete seguire la diretta streaming del 45° Trofeo Mamma e Papà Guerciotti, uno dei più importanti appuntamenti...


Wout Van Aert è tornato dalla Spagna lo scorso weekend e questa settimana è nei Paesi Bassi per le giornate del team Visma-Lease a Bike, il cui programma includerà l’assemblaggio e le varie prove con adattamenti sulla bici, servizi fotografici...


Se nei viaggi o nei trail a cui avete preso parte in bikepacking avete notato che un manubrio particolarmente appesantito con una capientissima borsa non fa al caso vostro, vi consiglio di prendere in esame borse dalla capienza media,  nettamente più...


Jonathan Milan è riuscito nell'impresa che nessuno aveva mai centrato: è il primo corridore nella storia dell'Oscar tuttoBICI a conquistare il titolo sia nella categoria Professionisti che in quella dei Giovani. Nel Gran Premio Fondazione Molteni riservato ai professionisti, il...


Debora Silvestri ormai alla sfortuna ci ha fatto l’abitudine, anzi potremmo dire senza problemi che per qualche anno ci ha fatto addirittura l’abbonamento pieno. Tra cadute e squadre che chiudono l’atleta ventiseienne del team Laboral non era mai riuscita ad...


Consentire alle giovani cicliste di talento di crescere gradualmente e senza pressioni. È questo l’obiettivo primario di Nexetis, la squadra femminile costituita per volere della federazione ciclistica svizzera che è stata presentata ieri a Zurigo.L’equipe sarà affiliata nella Confederazione con...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024