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Tre giovani approdano alla Trek-Segafredo e firmano il contratto per i prossimi due anni.
GHEBREIGZABHIER. Amanuel Ghebreigzabhier arriva dopo tre stagioni da professionista, durante le quali ha affrontato due Giri e due Vuelta. Il 26enne eritreo ha dimostrato la sua abilità come luogotenente nelle tappe di montagna. È stato campione continentale africano (2018), campione nazionale della prova in linea (2014) ed è l'attuale campione nazionale della cronometro.
«Sono molto contento della nuova esperienza che inizierò con Trek-Segafredo. Ho sempre avuto un'immagine molto positiva del Team, sia per la qualità dei corridori che per il modo di interpretare il ciclismo globale e moderno. Per me sarà una grande opportunità di crescita che intendo sfruttare al meglio. Il mio primo obiettivo è migliorare ulteriormente soprattutto nei Grand Tour. L'idea di correre con campioni come Nibali, ad esempio , mi emoziona. Non vedo l'ora di cominciare».
Luca Guercilena spiega: "Ghebreigzabhier è già un corridore affermato, ma crediamo che abbia ampi margini di miglioramento: è uno scalatore solido e ancora giovane su cui investire. Vediamo un grande potenziale in Amanuel, sarà una risorsa preziosa per supportare i nostri leader in montagna durante le gare a tappe».
TIBERI. L'anno scorso Antonio Tiberi aveva firmato un accordo con la Trek-Segafredo dopo aver vinto la cronometro del Campionato del Mondo Junior ad Harrogate. Con la maglia della Colpack Ballan, nonostante la pandemia il giovane italiano ha corso il Giro d'Italia U23 piazzandosi terzo assoluto nella classifica dei giovani e ha vinto il Trofeo Città di San Vendemiano concludendo la stagione come stagista alla Brabantse-Pijl.
Antonio Tiberi spiega: «Ho dedicato la stagione 2020 a prepararmi per il passaggio al mondo professionistico e mi sento decisamente pronto. Arrivando dalla categoria juniores, correre con i professionisti è stato come prendere uno schiaffo, doloroso ma estremamente utile. Il debutto come stagista alla Brabantse Pijl è stata un'emozione enorme. I ragazzi mi hanno accolto calorosamente e ho sentito un'incredibile forza di gruppo. La gara è stata dura, una semiclassica in Belgio è un'estenuante esperienza. Il 2021 servirà per fare un ulteriore passo di crescita. Sono ambizioso, ma quest'anno ho capito che per raggiungere l'obiettivo che ho in mente, ho bisogno di stare con i piedi per terra e di imparare».
SKJELMOSE JENSEN. Trek-Segafredo continua il suo investimento sui talenti giovani ingaggiando Mattias Skjelmose Jensen, che arriva dal programma Leopard Pro Cycling. Il 20enne danese ha avuto il suo primo assaggio di corse da professionista con Trek-Segafredo come stagista disputando il Trofeo Matteotti e la Brabantse-Pijl, dove è riuscito ad impressionare nonostante la giovanissima età.
Skjelmose Jensen è un corridore che si trova a suo agio nelle prove a cronometro, come dimostrano i risultati ottenuti nella Junior Nations Cup. Il danese riesce a fare bene anche nelle dure gare di un giorno: nel 2019 si è piazzato terzo alla Fyen Rundt contro i professionisti e avrà l'opportunità per sviluppare ulteriormente le sue caratteristiche.
Il giovane danese commenta: «Prima di tutto, sono super felice che il Team mi dia questa opportunità. Ho incontrato il Team lo scorso dicembre in Sicilia e già lì ho avuto una sensazione fantastica. Come stagista ho corso in Italia e Belgio, mi sono ambientato subito e ho capito che per me questo è un punto di svolta. Con la Trek Segafredo credo di poter correre al massimo delle mie capacità».
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