«Il bilancio? È stata una stagione difficile, ma siamo soddisfatti» esordisce Rossella Dileo, dirigente del Team Colpack Ballan quando le si chiede di tirare le somme dell’annata appena conclusa.
«Il 2020 è stato difficile per via della pandemia che ha cancellato più di metà stagione, ma con tanta buona volontà i ragazzi hanno saputo continuare a lavorare e sono riusciti a farsi trovare pronti alla ripartenza. Nonostante i problemi fisici che hanno condizionato alcuni nostri atleti di valore, siamo riusciti ad essere protagonisti di un bel finale e a cogliere successi importanti con Michele Gazzoli che, dopo i secondi posto a inizio stagione a Torre di Fucecchio e al Trofeo Fubine Porta di Monferrato, si è sbloccato ed è giunto alla vittoria a Montecatini Terme, dove si è imposto anticipando Luca Rastelli, per ripetersi poi a Ponsacco nella gara in linea, grazie al grande lavoro di Tiberi, Rastelli e Baldaccini. Il colombiano Nicolas Gomez Jaramillo si è imposto a Casale Monferrato, l’iridato juniores della crono 2019 Antonio Tiberi ha conquistato sulla pista di Imola la sua prima vittoria tra gli under 23, cogliendo il secondo acuto a Gambassi Terme e centrando un altro bel successo nel Trofeo Città di San Vendemiano internazionale. Sempre in ottobre, bella la prima vittoria del giovane orobico Davide Persico a Castelletto Cervo, in provincia di Biella. Anche il bilancio del nostro Giro d’Italia Giovani U23 - che abbiamo affrontato con Antonio Tiberi, Davide Baldaccini, Michele Gazzoli, Samuele Zoccarato, Andrea Piccolo e Luca Rastelli - è decisamente positivo e con un po’ più di fortuna avremmo potuto fare anche meglio, ma va bene così».
E ancora: «Il lavoro da parte di tutti è stato tanto: dal manager Antonio Bevilacqua ai direttori sportivi Gianluca Valoti, Ivan Quaranta e Flavio Miozzo, da me a tutti i nostri collaboratori in questo anno abbiamo affrontato problematiche inedite, a cominciare dai rigidi protocolli da seguire. Nel rispetto di tutte le direttive siamo riusciti a portare i ragazzi a correre e con grande soddisfazione nel 2021 vedremo passare professionisti dei nostri validi atleti come Antonio Tiberi, Andrea Piccolo, Samuele Zoccarato, Karel Vacek e Thomas Trainini».
Quindi le anticipazioni: «Per la formazione Continental del prossimo anno ci concentriamo su un organico di sedici atleti, ma per ora aspettiamo a svelare altro. Colgo l’occasione per ringraziare i nostri sponsor e in particolare Giuseppe Colleoni, una grande persona che ama i giovani: gli piace aiutarli a crescere sportivamente con concreti consigli di vita quotidiana».
Per capire, basta sentire patron Colleoni parlare dei suoi ragazzi: «Pensate a Masnada: non lo voleva nessuno, lo abbiamo accolto vedendo in lui del potenziale, qui è cresciuto e maturato, ha vinto tra l’altro il Piccolo Giro di Lombardia, è passato prof alla Androni Giocattoli, ha vinto una tappa al Giro e quest’anno ha fatto un grandissimo lavoro per la maglia rosa Almeida. E alla Vuelta a España c’è Andrea Bagioli che si sta mettendo in luce al suo primo anno tra i professionisti. E poi Filippo Ganna, un vero fenomeno, cresciuto con noi e del quale non conosciamo i limiti. Voglio bene ai ragazzi che hanno vestito la maglia Colpack, con loro si è instaurato un rapporto che si mantiene nel tempo».
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