È un segno dei tempi che stiamo vivendo: anche il Tour de France è in difficoltà. La trattativa con Copenaghen per il Grand Depart del Tour 2021 non si sblocca, gli accordi sono stipulati ma la volontà di Aso di anticipare la corsa di una settimana per evitare la sovrapposizione con le Olimpiadi non trova d’accordo le autorità danesi. L’ottavo di finale dell’Europeo di calcio in programma il 28 giugno 2021 a Copenaghen sembra essere un ostacolo insormontabile per gli amministratori cittadini e quindi il rinvio diventa opzione più che concreta.
E allora si lavora per far slittare di un anno la partenza dalla capitale danese: non più nel 2021 ma nel 2022. E da quanto scrive il sito olandese Wielerflits sembra che il sindaco di Copenaghen Frank Jensen, che è anche presidente del comitato organizzatore del Grand Depart, ne abbia già parlato ai suoi collaboratori e ha ribadito il concetto in una intervista concessa alla rete tv DR
Quindi Danimarca nel 2022 e Bretagna, come abbiamo anticipato ieri, per il 2021 con Aso che ha già incontrato gli amministratori delle città di Lorient e Rennes che sono in corsa, ma potrebbero non essere le sole, per ospitare la partenza della Grande Boucle del prossimo anno.
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