CI HA LASCIATO RUFINO MARTELLINI. DOMANI L'ULTIMO SALUTO

LUTTO | 21/06/2020 | 10:30
di redazione

Ci ha lasciato Rufino Martellini, 77anni, folignate, Commissario U.C.I. di lungo corso e valorosa militanza, tra i giudici umbri più apprezzati e conosciuti. Ne dà notizia sui social il Vespa Club Perugia, di cui Rufino era socio. Ad Alessandra e Federica ed a tutta la sua famiglia l'abbraccio e le condoglianze della della nostra redazione.


Il funerale è previsto domani, lunedì 22 giugno, presso la Parrocchia di S. Angela da Foligno, via Toscana 12, Foligno, alle 15,30.

Rufino Martellini arrivava dal ciclismo antico e ha mantenuto nell’arco della carriera le valenze e le caratteristiche positive che si possono collegare appunto al ciclismo antico. Caratteristiche e atteggiamenti che l’hanno accompagnato nell’importante sviluppo della carriera dove il buon senso, sempre presente ed esercitato, si accompagnava al dettato regolamentare. Cosa che, sovente, taluni operatori della categoria, ancor giovani, tendono in questo periodo a sostituirlo con atteggiamenti volti a preferire un presenzialismo protagonista, l’apparire in luogo dell’essere.

Dopo gli inizi nella sua Umbria, l’allora giovanotto di Foligno, neppure trentenne, è valido e celere giudice d’arrivo in due Giri d’Italia e da qui prende il via una carriera di grande soddisfazione. Un crescendo che appunta sul petto di Rufino Martellini nastrini e medaglie che testimoniano una carriera d’eccellenza assoluta con un “cursus honorem” nel quale spiccano la presenza nel collegio dei commissari alle Olimpiadi di Atene 2004, presidente ai Campionati del Mondo 1997 oltre ad altre sei presenze, Giri di Francia, Giro di Spagna e, di conseguenza, in tutte le corse-monumento e in importanti appuntamenti in pista (trentadue seigiorni) o nel ciclocross.


Nel 2013, raggiunti i 70 anni, il pensionamento ma il suo amore per il ciclismo non è mai venuto meno. Un anno fa, era l'nizio di luglio, Martellini era stato coinvolto in un grave incidente stradale mentre viaggiava a bordo della sua Vespa, incidente che lo ha minato nel fisico. Oggi, provato da lunga malattia, Rufino ci ha lasciato e il ciclismo si scopre un po' più povero.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il trentaseiesimo memorial intitolato a Vincenzo Mantovani laurea vincitore Lorenzo Anniballi. Il portacolori della Solme Olmo si è aggiudicato la corsa svoltasi oggi pomeriggio sulle strade mantovane di Castel d’Ario, precedendo Antonio Bonaldo (Sc Padovani) in seconda posizione. Mentre l'atleta di casa...


Guillaume Martin conquista la vittoria al Tour du Jura e bissa il successo ottenuto ieri nella Classic Grand Besançon. Il 31enne della Groupama – FDJ si è presentato a braccia levate  sul traguardo posto in cima a Mont Poupet dopo aver raggiunto...


Dall'alto del suo cristallino talento Jarno Widar trionfa nella Liegi Bastogne Liegi under 23. Il belga della Lotto Development è il magnifico vincitore della classica delle Ardenne giovanile che si è conclusa a Blegny dopo 174 chilometri. Widar conquista la...


Una condotta di gara perfetta quella dello scatenato e imbattibile Team Hopplà, protagonista fino a poche centinaia di metri dall’arrivo Matteo Regnanti, poi una volta tornato compatto il gruppo, ecco il suo compagno di squadra, la “freccia” Marco Manenti davanti...


Chi va piano va sano e va lontano, ma nel ciclismo, come in tutto lo sport, è la velocità il fine primo e ultimo. Nel ciclismo di oggi si va velocissimo: ragazzi impazienti di affermarsi che si mettono in modalità...


Formula vincente non si cambia. Il Tour of the Alps - ormai da diversi anni - si fa riconoscere per caratteristiche chiare e idee ben precise. Tappe corte, trasferimenti brevi, altimetrie mai banali, nessuna passerella, nessuna volata, nessuna cronometro, attacchi...


Una bella conferma e una “sorpresa” nella gara juniores che ha aperto di buon mattino la due giorni di “Pasqualando” sul pianeggiante circuito della zona industriale di Ponte a Egola per la regìa organizzativa della Ciclistica San Miniato e di...


Dal IX Osservatorio Heliocare condotto da Cantabria Labs Difa Cooper è emerso in modo evidente quanta strada ci sia ancora da percorrere per una consapevolezza adeguata sui rischi causati dal sole. La prevenzione è fondamentale: un terzo della popolazione mondiale...


Jai Hindley è nato guardando l’oceano, a Perth, in Australia, ma è sulle montagne che ha trovato sé stesso. Per uno scalatore che si è rivelato e consacrato sulle cime del Giro d’Italia, con il secondo posto del 2020 e...


Crollò a soli 500 metri dall’arrivo. Quel giorno, l’8 giugno 1956, Giro d’Italia, tappa del Bondone, aveva sopportato 241 chilometri e altri 500 metri con quattro montagne, aveva resistito a pioggia, nebbia, freddo e infine neve, aveva indossato la maglia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024