GIANCARLO PERINI: «IL BONUS? DOVEVANO FARLO PER TUTTI»

BICICLETTE | 23/05/2020 | 11:59
di Alessandra Giardini

C’è chi è stato al centro della pandemia eppure si trova di fatto escluso dai benefici del bonus. Per Giancarlo Perini le biciclette sono tutta la vita: professionista dall’81 al ‘95, Perini è stato un gregario esemplare. Basti dire che era l’uomo di Chiappucci e fece vincere a Bugno il Mondiale di Benidorm. Oggi, a sessant’anni compiuti lo scorso dicembre, Perini vende biciclette con suo figlio Mirko nel loro negozio di Carpaneto Piacentino. «Direi che nel bonus ci poteva stare anche Fiorenzuola d’Arda, che è a 13 chilometri da qui, invece niente, esclusi. Una scelta che non condivido, come titolare di un negozio e come italiano. Se fai il bonus lo fai per tutti. Non c’erano abbastanza soldi? Bastava farlo fino a settembre, anziché arrivare a fine anno». In questi giorni anche da Perini sono arrivati in tanti. «Chiedono del bonus, vogliono sapere come funziona, e ci rimangono male quando gli dico che non è per noi».


   Nel suo negozio c’è tutta la gamma possibile di biciclette: la bici da corsa, quella da passeggio, le bici per bambini, le mountain bike, e ovviamente quelle a pedalata assistita. Come spendere il bonus? Ovviamente dipende dall’uso che si pensa di fare della bici e dalle strade che si vogliono percorrere. La bici standard è quella da passeggio, da uomo o da donna. «Ne vendiamo sempre parecchie. Nella versione sportiva, con i cambi. Oppure la classica olandesina col cestino. Ne fanno ancora con i freni a bacchetta, come una volta». Il vintage è un mercato che va fortissimo nel mondo delle bici. Ma torniamo alla bici da passeggio. «Io sono sempre per il prodotto italiano, consiglio un’Atala o una Bianchi, per un prezzo medio di 1.200 euro. Per un bambino, una buona via di mezzo costa sui 170-180 euro». In città vanno molto le pieghevoli, ma in questo momento le più richieste sul mercato sono le bici a pedalata assistita. Non c’è gara. «Due alternative. Il modello col motore a movimento centrale, che va bene per il turismo, i lunghi giri, batterie più leggere e un’autonomia che supera i 100 km: consiglio Bosch, Shimano, Yamaha, spendi dai 2mila euro in su ma hai anche un’assistenza impeccabile. Poi c’è quella col motore al mozzo della ruota, più da città e paese, con mille euro compri già una bici molto valida». 


   Non tutti si limitano alla strada. «Con la mountain bike spaziamo dai 270 euro ai 6-7mila di quella con le ruote in carbonio, che non pesa niente, coi freni idraulici come le moto. Se ne vendono tantissime. Per chi invece usa la bici per le vacanze l’ideale è la trekking, che va bene in strada e fuoristrada, per esempio sulle strade bianche della Toscana. I prodotti italiani sono tantissimi, ma in questo momento sono di moda i marchi americani: Trek, Cannondale, Specialized. Prezzo dai 500 euro in su, ma si trovano anche a 350». Ultimo stadio è la bici da corsa. «Noi abbiamo le nostre, artigianali. Per la corsa consiglio sempre un negozio specializzato, è importante che la bici sia della misura giusta,  devi sentirtela tua, è un po’ come un abito». Per chi comincia meglio partire dall’usato, «una discreta in alluminio si trova anche a 1.500 euro», per arrivare al top di gamma, al lusso. «Una Perini tutta in carbonio col cambio elettronico con 7-8mila euro te le porti a casa». Bonus o non bonus.

dal Corriere dello Sport-Stadio

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Ha ragione...
23 maggio 2020 12:26 scorpions
Il grande Perini...io che sono un appassionato di bici non posso avere incentivi perché non residente in una grande città...e uso tanto la bici anche x andare al lavoro da cui disto 11 km...quindi scooter oppure macchina 😭

Che senso avrebbe?
23 maggio 2020 17:26 Tuttinodivengonoalpettine
La bici usarla per fare 2 km in città avrebbe poco senso (li fai a piedi), la bici la utilizzi per distanze maggiori, quindi favorire i comuni grossi e articolati in cui la distanza media è inferiore ha poco senso. Anche perché è dai comuni più piccoli che ci si sposta verso la città andando a saturare il traffico urbano.

Forse questi sono troppo abituati alle auto blu, e alle cyclette...forse, o quella a rotelle delle figlie ...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti dal V4Rs. In particolare, i miglioramenti in termini di rapporto peso/potenza, aerodinamica e maneggevolezza garantiscono...


Arriva dalla UAE Team ADQ una buona notizia: Elisa Longo Borghini tornerà alle competizioni in occasione della Freccia del Brabante, dopo il recupero dalla commozione cerebrale riportata durante il Giro delle Fiandre. Dopo 10 giorni di riposo e un graduale...


Dal 2021 è il Commissario Tecnico della Nazionale italiana maschile degli Juniores,  lo scorso anno ha guidato Lorenzo Finn al successo iridato nel mondiale di Zurigo e da poco più di un mese  è stato nominato responsabile di tutto il...


Un atleta e una squadra stanno dominando le prime settimane della corsa all'Oscar tuttoBICI Gran Premio System Cars riservato alla categoria Allievi. L'atleta è Tommaso Cingolani, la squadra è la Petrucci Zero24 Cycling Team che ha posizionato ben quattro ragazzi...


Il Comitato Organizzatore della BGY Airport Granfondo propone un’interessante novità per la giornata della vigilia dell’evento, sabato 3 maggio, all’interno degli spazi della sede cittadina di Santini Cycling, in via Zanica 14, nel quartiere Malpensata a Bergamo. Al momento...


La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche un valore aggiunto quando il prodotto viene venduto all’estero. Queste due maglie ideate e prodotte...


Per la seconda settimana consecutiva, abbiamo telefonato a Letizia Borghesi. Perché dopo la top-10 al Fiandre aveva promesso battaglia per la Parigi-Roubaix. Perché nella classica monumento delle pietre ha mantenuto in pieno la promessa: dietro al trionfo solitato di Ferrand...


Cartigliano accende i riflettori sul ciclismo femminile giovanile con la prima edizione della Giornata Rosa, in programma domenica 1 giugno 2025. L'evento, organizzato dal Comune di Cartigliano con la collaborazione tecnica della società Venturo, gode del patrocinio del Consiglio Regionale...


La seconda tappa del Giro d'Abruzzo si annuncia decisamente impegnativa e promette spettacolo: si va da Tocco di Casauria a Penne, 138 i chilometri da percorrere. In maglia azzurroverde, dopo il succeso di ieri a Crecchio, c'è il varesino Alessandro...


Il 23 maggio dopo dieci anni il Giro d’Italia tornerà a Vicenza, ma a Campo Marzo si vivrà il clima della corsa rosa dal 22 al 25 maggio. Per quattro giorni infatti l’area ospiterà il villaggio di tappa, che permetterà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024