Un tempo ottimo, con il sole e 14° di temperatura. Così la bellissima cittadina ligure della Riviera di Ponente ha accolto la carovana che domani darà vita alla 57ma edizione del Trofeo Laigueglia.
Tra i primi a presentarsi alla presentazione delle squadre, Giulio Ciccone classe 1994 lo scorso anno vincitore della maglia blu di miglior scalatore al Giro d’Italia e anche per qualche tappa maglia Gialla al Tour de France. L’abruzzese è alla prima corsa stagionale e indosserà la maglia azzurra della nazionale di cui è capitano. Tanti sorrisi, applausi, foto e autografi da firmare prima di salire sul palco.
Anno importante in una Trek Segafredo dove hai come compagno un certo Vincenzo Nibali…
«Domani iniziamo la nuova stagione ed è sempre un piacere cominciare a correre in Italia, per di più con la maglia di una nazionale composta da tutti giovani, ci divertiremo».
Percorso come sempre esigente quello del Laigueglia: in che condizioni ti presenti?
«Non è male. Abbiamo lavorato tanto, manca ancora parecchio per arrivare al top, stiamo lavorando ed è importante cominciare a correre e prendere il ritmo delle gare. Più avanti arriveranno gli obiettivi principali».
Quali sono le tue priorità per il 2020?
«Sicuramente il Giro d’Italia, però voglio essere già competitivo alla Tirreno-Adriatico e alle prime corse importanti della stagione».
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