PISTA | 06/02/2020 | 07:38
Per l’edizione 2020, la 23^ della sua storia, la 6 Giorni delle Rose di Fiorenzuola d’Arda (Piacenza) conferma la collocazione nella prima metà di giugno, già vista nel 2019: la data della manifestazione internazionale di ciclismo su pista al Velodromo “Attilio Pavesi” va infatti da giovedì 4 a martedì 9 giugno.
La grande novità di questa 23^ edizione riguarda invece la formula: le gare di classe 1 (che assegnano punti per i ranking Uci delle varie specialità inserite nel programma) si alterneranno non più ad una “sola” gara a coppie maschile di sei giorni, ma ad una femminile nelle prime tre giornate e poi ad una maschile nelle ultime tre.
In pratica dunque, le prime tre giornate di gare (4,5 e 6 giugno) vedranno in pista solo le donne, che affronteranno le gare di classe 1 Uci (omnium, corsa a punti, americana, velocità individuale e 500 metri) e, a coppie, giro lanciato e americana valide per la classifica della 6 Giorni delle Rose femminile.
Il programma sarà sostanzialmente identico per gli uomini, che da domenica 7 a martedì 9 si sfideranno nelle stesse prove di classe 1 (con il chilometro da fermo al posto dei 500 metri, naturalmente) e nelle stesse (americana e giro lanciato) per quanto riguarda la “6 Giorni” a coppie.
6 Giorni delle Rose che quindi avrà due coppie vincitrici, una per la gara femminile e una per quella maschile.
Una scelta spinta dalla crescita esponenziale che il ciclismo femminile ha avuto negli ultimi anni a livello internazionale, ben evidenziata anche alla 6 Giorni delle Rose: l’anno scorso, per la prima volta in 22 anni, la partecipazione femminile è stata superiore a quella maschile in termini numerici. Una novità che l’organizzazione vuole proporre nell’anno olimpico di Tokyo 2020, perché proprio i Giochi Olimpici sono stati l’evento più rappresentativo ad aver proposto lo stesso numero e tipo di gare per donne e uomini.
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