Dopo il rinvio di novembre, il Tribuale nazionale antidoping ieri si è riunito per analizzare e giudicare il caso di Enrico Zen, vincitore della 25. Sportful Dolomiti Race. Questa la sentenza pubblicata questa sera nel sito della Nado Italia, l’organizzazione nazionale antidoping (Nado) che ha la responsabilità esclusiva in materia di adozione ed applicazione delle norme in conformità al Codice Mondiale Antidoping (Codice WADA).
“La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico del sig. Enrico Zen (tesserato ASI), visti gli artt. 2.1, 4.5.1.1 delle NSA, afferma la responsabilità dello stesso...
per leggere l'intero articolo vai su tuttobicitech.it
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.