Il 2019 della Iseo Serrature Rime Carnovali è stato un condensato di emozioni e risultati di prestigio su cui calerà ufficialmente il sipario tra pochi giorni ma intanto la dirigenza del team bresciano è già al lavoro da diverse settimane per dare continuità al proprio progetto di crescita e promozione dei giovani talenti del ciclismo italiano.
La prima pedina fondamentale per la costruzione del nuovo gruppo è un direttore sportivo di grande esperienza come Mario Chiesa che a partire dal prossimo inverno siederà in ammiraglia al fianco del riconfermatissimo Daniele Calosso.
Bresciano, classe 1966, professionista per 10 anni dal 1988 al 1997, Mario Chiesa ha vestito da corridore le maglie di Carrera e Asics prima di salire su ammiraglie prestigiose come quelle, tra le altre, della Fassa Bortolo, Liquigas, Katusha, IAM Cycling, Bahrain Merida e Israel Cycling Academy. Uomo equilibrato e di esperienza ha dimostrato di saper valorizzare tanti giovani talenti accompagnandoli nella loro crescita all'interno del mondo professionistico e del World Tour.
Ed è proprio dai giovani che Mario Chiesa vuole ripartire: "Dopo diverse stagioni nel World Tour ho scelto di prendermi questo 2019 per riprogrammare i miei impegni e tornare a dare la priorità alle cose che contano davvero. Nei mesi scorsi sono arrivate alcune proposte per tornare nel mondo dei professionisti ma la telefonata che mi ha convinto è stata quella della Iseo Serrature Rime Carnovali: qui ho trovato un progetto giovane, del mio territorio, con tanto entusiasmo e voglia di mettersi in luce e per questo mi sono lasciato coinvolgere in questa nuova avventura" ha spiegato Mario Chiesa. "In questo gruppo ho ritrovato alcuni sponsor bresciani molto appassionati che meritano di trovare visibilità e soddisfazioni. In più avrò la possibilità di lavorare con i giovani per trasmettere loro gli insegnamenti giusti per prepararli al grande salto tra i professionisti. Si tratta di una nuova avventura che mi affascina e mi dà gli stimoli giusti per rimettermi in gioco".
"Il mondo dei professionisti negli ultimi anni è diventato sempre più esigente e non concede passi falsi agli atleti: per questo credo che le formazioni continental siano il futuro del nostro movimento se sapranno svolgere un ruolo formativo di preparazione dei talenti del nostro ciclismo alla massima categoria. Questo è quello che, insieme a Daniele Calosso, cercheremo di fare alla Iseo Rime Carnovali con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento per le giovani promesse che provengono dal vivaio azzurro" ha concluso Mario Chiesa.
Entusiasta delle novità in vista del 2020 anche il direttore sportivo Daniele Calosso: "In questo primo anno di attività continental a livello internazionale abbiamo visto quanto sia importante poter contare su di uno staff preparato e con tanta esperienza. Per me sarà un onore poter condividere la direzione della squadra con un tecnico di valore mondiale come Mario e, ne sono certo, anche i nostri ragazzi potranno imparare molto da lui".
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.