PICCOLO LOMBARDIA. BAGIOLI BATTE CHAMPOUSSIN

DILETTANTI | 06/10/2019 | 16:08

Lo scorso anno era arrivato secondo, oggi si è preso la soddisfazione più grande. Andrea Bagioli vince il 91° Piccolo Giro di Lombardia, la classica del ciclismo internazionale per la categoria Under 23 che si è svolta ad Oggiono (Lecco) e si consacra come uno dei più fulgidi talenti del ciclismo italiano e mondiale. Il 20enne valtellinese del Team Colpack – che dal prossimo anno sarà professionista con la Deceuninck - Quick-Step – ha battuto nello sprint conclusivo a due il compagno di attacco, il francese Clement Champoussin (Chambery Cyclisme Formation). Ha completato il podio il veronese Mattia Petrucci (Groupama – FDJ Continental).
 
Alla manifestazione organizzata dal Velo Club Oggiono si schierano alla partenza 166 concorrenti, con in prima fila il campione del mondo della categoria Samuele Battistella, seppur non in condizioni fisiche ideali, il campione d’Europa Alberto Dainese, il campione italiano Marco Frigo e numerosi altri campioni nazionali e campioni in erba della scena internazionale. Da percorrere 176 km con le salite di Bevera, Sirtori, Madonna del Ghisallo (quota 754, tetto della competizione) e, nel finale, il Colle Brianza e la Marconaga di Ello, prima del gran finale in Viale Vittoria.
 
Dopo 25 chilometri di scatti e contro scatti nasce la fuga che ha caratterizzato la prima parte di giornata. Evadono in quattro: Luca Colnaghi (Team Colpack), Christian Scaroni (Groupama-FDJ Continetal), Andrea Pietrobon (Zalf Euromobile Désirée Fior) e il belga Celestin Leyman (Efc L&R Vulsteke). Il loro vantaggio ha toccato la punta massima di 2’19”. Intorno a metà gara la Seg Racing Academy ha preso in mano la situazione e con il forcing, soprattutto del campione europeo Alberto Dainese, ha ridotto il gap dai fuggitivi. Entrano poi in azione anche i britannici della Holdsworth Zappi che riportano il gruppo a soli 20 secondi. Il gruppo, però, improvvisamente si ferma e i battistrada tornano a guadagnare.
 
Le carte si rimescolano sulla salita del Ghisallo quando il gruppo dei migliori si rifà sotto. Rilancia l’azione solitaria Scaroni e su di lui si riportano Alessandro Covi (Team Colpack) e Samuele Zoccarato (IAM Excelsior) che nel frattempo sono fuoriusciti dal plotone. Forza il ritmo Zoccarato che stacca gli avversari e scollina solo in cima al Ghisallo. Nella successiva discesa, il padovano viene riacciuffato dall’avanguardia del gruppo.
 
Arriva il momento dello svizzero Joel Suter della Akros Thömus, un passistone che nel volgere di pochi chilometri guadagna subito una trentina di secondi sul gruppo. All’inseguimento dell’elvetico escono 12 corridori che lo vanno a riprendere a circa 23 chilometri dall’arrivo. Da questo plotoncino al comando escono al contrattacco l’inesauribile Alessandro Covi (Team Colpack) e il norvegese Torujs Sleen (Uno X - Norwegian Development Team) che imboccano la salita di Colle Brianza. Perde contatto lo scandinavo e poi su Covi si riportano anche il suo compagno di squadra Andrea Bagioli, il bergamasco Kevin Colleoni (Biesse Carrera) ed il francese Clement Champoussin (Chambery Cyclisme Formation). Alle spalle del nuovo drappello battistrada, si forma un quintetto con Samuele Zoccarato, Torjus Sleen, Mattia Petrucci (Groupama-FDJ), Einer Rubio (Aran Cucine Vejus) e Attila Valter (CCC Development Team). A dieci chilometri dall’arrivo solo 10 secondi separavano i primi quattro dai cinque immediati inseguitori. A 26 secondi inseguono altri 11 atleti, con il grosso del gruppo ormai tagliato fuori dai giochi vittoria. 
 
A otto chilometri dall’arrivo i cinque inseguitori raggiunto la testa della corsa, ma proprio in quel momento Andrea Bagioli (Team Colpack) e Clement Champoussin (Chambery Cyclisme Formation), rispettivamente secondo e terzo un anno fa ad Oggiono, scattano al comando. I due battistrada forzano il ritmo sulla Marconaga di Ello che li catapulta verso il finale. Bagioli lascia il grosso del lavoro al francese e si risparmia consapevole del suo miglior spunto veloce. I due entrano in Viale Vittoria ed Andrea Bagioli vince nettamente la volata. Secondo Campoussin. Terzo arriva l’ottimo Mattia Petrucci (Groupama-FDJ Continental).


Ordine d'arrivo
Km 176 in 4h 04'53 media/h 43.123

1 BAGIOLI Andrea Ita - Team Colpack


2 CHAMPOUSSIN Clement Fra - Chambery Formation Cyclisme

3 PETRUCCI Mattia Ita - Groupama FDJ Continental a 38"

4 VALTER Attila Hun - CCC Development Team

5 ZOCCARATO Samuele IAM Excelsior a 39"

6 RUBIO REYES Einer Augusto Col - Aran Cucine Vejus
7 SLEEN Torjus Nor - Uno X Norwegian Development a 41"

8 COLLEONI Kevin Biesse Carrera a 1'10"

9 GUGLIELMI Simon Fra - Groupama FDJ Continental a 1'22"

10 BAIS Davide Cycling Team Friuli

11 PRODHOMME Nicolas Fra - Chambery Formation Cyclisme

12 VAN GILS Maxime Bel - Lotto Soudal U23

13 VANDENABEELE Henri Bel - Lotto Soudal U23

15 CHARRIN Alois Fra - Chambery Formation Cyclisme

16 MONIQUET Sylvain Bel - Wallonie Bruxelles Development

17 ALEOTTI Giovanni Cycling Team Friuli

18 CONCA Filippo Ita - Biesse Carrera

19 MARCELLUSI Martin Velo Racing Palazzago a 2'05"

20 FRIGO Marco Zalf Euromobil Désirée Fior a 2'15"

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Chiara Consonni e Vittoria Guazzini rispondono ancora una volta presente e arricchiscono la loro bacheca personale con la medaglia d'argento della madison ai campionati europei di Heusden-Zolder. Le azzurre, campionesse olimpiche della specialità, hanno fatto una gara d'attacco e sono...


Elisa Balsamo ha concesso il bis. Dopo il successo di ieri, la piemontese della Lidl Trek, leader della classifica a punti,   si è ripetuta sul traguardo di Alicante conquistando la vittoria nella quarta tappa della Setmana Valencia sprintando davanti...


Sul finire della stagione di Ciclocross, Sara Casasola conquista la prima vittoria in campo internazionale. Finalmente a segno la friulana della Crelan Corendon che nella gara dell'Università di Brussel, in Belgio, corona con un bellissimo trionfo una stagione che l'ha...


All'indoma del successo nel Waaslandcross, Mattia Agostinacchio sale sul podio del Trofeo Brussel Universities di Ciclocross per juniores che stamane si è corso in Belgio. Il campione europeo e del mondo conquista la terza posizione chiudendo la sua prova a...


Sono 5 i ciclisti che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro delle 6 edizioni dell’UAE Tour disputate dal 2019 al 2024. L’unico capace di festeggiare più di un successo è stato Tadej Pogacar, vincitore nel 2021 e nel 2022....


Gianni Bugno è il presidente della Commissione Tecnica della Lega Ciclismo Professionistico (LCP), un incarico che ha assunto con il piglio del campione, mettendo nuovamente la sua esperienza al servizio del movimento ciclistico. Due volte campione del mondo, vincitore di un Giro d’Italia e...


Il periodo delle corse del deserto entra nel vivo col suo appuntamento clou, l’UAE Tour 2025, appartenente al circuito WorldTour e in programma dal 17 al 23 febbraio. La corsa è nata nel 2019 dalla fusione di Dubai Tour e...


Nell'ultima giornata dei campionati europei l'Italia gioca la carta delle campionesse olimpiche: Chiara Consonni e Vittoria Guazzini andranno a caccia di un'altra medaglia importante nella madison che le ha viste trionfare a Parigi 2024. In campo maschile per la madison...


La stagione di Tadej Pogacar inizierà domani con l’UAE Tour, negli Emirati Arabi Uniti, dove è arrivato lo scorso venerdì. Il suo programma sembra essere già definito con il Tour de France e il Mondiale come grandi obiettivi e sul...


Si apre la stagione dilettantistica con la classica Coppa San Geo e… si apre anche la grande stagione delle dirette streaming su tuttobiciweb. Sabato 22 febbraio, a partire dalle ore 15, trasmetteremo infatti la parte finale della classica di apertura...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024