PILLOLE DI TOUR. UN SOL GIORNO IN GIALLO, MARK CAVENDISH - 10

STORIA | 07/07/2019 | 07:29
di Paolo Broggi

Sono mille le storie che il Tour de France ha scritto dal 1903 ad oggi. Storie di imprese e di campioni, storie di tracolli e di crisi, di polvere, di cadute, di montagne assassine e di vento, di pietre e di neve. Storie uniche, a volte anche incredibili, se rilette ai giorni nostri.
Ne abbiamo scelte dieci dedicate a corridori che per un sol giorno hanno indossato la maglia gialla. Non sono uomini da record, ma sono accomunati da una storia tutta da scoprire. Come l'ultima che vi raccontiamo. Trenta tappe vinte, una sola maglia gialla: Mark Cavendish.


Il Tour offre di tanto in tanto la grande chance ai velocisti e ai finiseur: ce l’hanno fatta André Darrigade o Rudi Altig negli anni Cinquanta e Sessanta, Mario Cipollini, Thor Hushovd o Marcel Kittel in anni più recenti. Mais Mark Cavendish, che è già a quota 26 successi di tappa alla vigilia del Tour 2016 non ci è ancora riuscito. Ha vestito le maglie di leader a Giro e Vuelta, è stato campione del mondo nel 2011 e campione di Gran Bretagna, ha conqistato la maglia verde ma il gillo non ancora, pur avendolo sfiorato più volte.


L’occasione si ripresenta ma gli opinionisti sono dell’idea che il momento d’oro per Cas ormai sia passato e puntano su Kittel, Sagan, Kristoff, Greipel, Matthews... Ma non hanno fatto i conti con l’uomo dell’Isola di Man che a Utah Beach si esalta e vince per la prima volta alla Grande Boucle con la maglia della Dimension Data bruciando Kittel.

Su L’Equipe del giorno seguente, Philippe Bouvet racconte: «È il sogno di bambino che lo sprinter di Man ha realizzato, prendendosi una rivincita sul destino che gli avev ateso una trappola due anni fa nella sua Gran Bretagna a Harrogate».

Cav veste la maglia alla sua decima partecipazione al Tour: in questa classifica “della pazienza” il record resta nelle mani di Henk Lubberding, in giallo nel 1988) al suo dodicesimo Tour, davanti ad Alberto che nel 2000 ha vestito il simbolo del primato all’undicesima presenza mentre Sylvain Chavanel ce l’ha fatta come Cavendish al 10° Tour nel 2010.

Una gioia effimera, quella di Cavendish, come tutte quelle che vi abbiamo raccontato fino ad oggi. A Cherbourg Peter Sagan dà una lezione di classe e indossa la maglia gialla per la prima volta in carriera.

GIA' PUBBLICATI

1931 - Max Bulla

1939 - Amédée Fournier

1952 - Andrea Carrea

1962 - Tom Simpson

1967 - Jean-Pierre Genet

1971 - Marinus Wagtmans

1987 - Alex Stieda

1989 - Jean-François Bernard

2009 - Romain Feillu

Cavendish ripiega la sua, che resterà unica, e da lì in vincerà altre tre tappe, arrivando a quota 30, secondo solo a Eddy Merckx.

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