Una bella cerimonia quella che si è tenuta organizzata dalla Fondazione Banca Alta Toscana della quale è presidente Franco Benesperi, presso l’Auditorium della stessa Banca a Vignole di Quarrata, in occasione della consegna del premio “Cultura e Sport”. Lo hanno ricevuto l’operatore culturale pistoiese Maurizio Tuci, e per lo sport la pluricampionessa mondiale, europea e italiana di ciclismo, Vittoria Guazzini, diciassettenne pratese che abita a Poggio a Caiano. Alla cerimonia sono intervenuti il Prefetto di Pistoia Emilia Zarrilli, il sindaco di Poggio a Caiano Francesco Puggelli, gli assessori allo sport dei comuni di Pistoia, Gabriele Magni e di Quarrata Patrizio Mearelli. I due premiati sono stati presentati dallo storico Claudio Rosati e dal giornalista sportivo Antonio Mannori. Grande appassionato di cinema, Maurizio Tuci ha ricordato i suoi trascorsi a Roma, l’impegno che lo vede ancora in prima piano anche come amante del jazz del quale ha ricordato la sua nascita e le tappe che hanno contraddistinto la crescita di questo genere di musica. Vittoria Guazzini invece ha ripercorso la sua attività dall’età di 7 anni con la maglia del Velo Club Seano One fino ad oggi e dopo una stagione 2018 stratosferica con ben 8 medaglie d’oro, delle quali tre ai Mondiali su pista e 5 ai Campionati Europei sempre su pista, oltre al titolo intercontinentale conquistato nella gara a cronometro. Per la Guazzini, studentessa modello, anche due titoli italiani. Ha ricordato i sacrifici per arrivare a questa stagione d’oro. “Grazie ciclismo, mi insegni la vita, ho imparato regole, disciplina, spirito di sacrificio”. Nel 2019 debutterà nella categoria Elite con il Team Valcar PBM. Il suo sogno puntare alle Olimpiadi di Tokio del 2020.
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