Parla tedesco la seconda tappa del Tour of Hainan 2018 grazie al colpo di reni di Lucas Carstensen (Bike Aid) che brucia sul traguardo di Chengmai lo svizzero Dylan Page (Svizzera), con Andrea Guardini (Bardiani CSF) che chiude al quarto posto. Nella top ten anche Marco Benfatto (Androni Giocattoli) sesto e Imerio Cima (Nippo Vini Fantini) ottavo. Volata al calor bianco anche perché Fausto Masnada è stato ripreso quando mancavano praticamente 100 metri alla conclusione. Page è il nuovo leader della classifica generale.
La seconda tappa del Tour of Hainan 2018 era ripartita da Danzhou per arrivare a Chengmai dopo 139,6 km e un tracciato a otto con una salita di quarta categoria (salita è un eufemismo) e due sprint intermedi nella seconda metà della prova.
Numerosi gli attacchi sin dal via con - tra i primi - Gatis Smukulis (Delko Marseille Provence KTM) e Jannik Steimle (Vorarlberg Santic). Dopo un avvio a 46km/h nei primi 30 km, ci hanno provato in cinque ossia Robin Meyer (Delko Marseille Provence KTM), il leader della classifica asiatica Zhang Zheng (Hengxiang), Clément Carisey (Israël Cycling Academy), Stephen Clancey (Novo Nordisk) e Li Zisen (Qinghai Tianyoude). Esaurito anche quel tentativo è partito un terzo con Clément Carisey (Israel Cycling Team), Peter Schulting (Monkey Town) e Simon Pellaud (Swiss Cycling Team).
Buona la quarta per la fuga di giornata con 12 atleti ben rappresentati: Luca Pacioni (WIL), Luca Wackerman (BRD), Nathan Elliott (BSC), Gatis Smukulis (DMP), Clément Carisey (ICA), Antonio Santoro e Peter Schulting (MCT), Mauricio Ortega (NLC), Simon Pellaud (SUI), Robbie Hucker (UKO), Patrick Schelling (VOL) e Fausto Masnada (ANS).
Al primo KOM (km 67.3): 1. Peter Schulting (Monkey Town) 3 pts 2. Luca Pacioni (Wilier Triestina-Selle Italia) 2 pts 3. Simon Pellaud (Swiss Cycling Team) 1 pt. Al primo sprint al km 76.7: 1. Fausto Masnada (Andrino Giocattoli-Sidermec) 2. Gatis Smukulis (Delko Marseille Provence KTM) 3. Luca Wackermann (Bardiani CSF). Al secondo sprint al km 98.8: 1. Patrick Schelling (Vorarlberg Santic) 2. Peter Schulting (Monkey Town) 3. Nathan Elliott (Bennelong Swisswelness). Dopo aver raggiunto un gap massimo di circa 2’40’’, il gruppo ha ricucito sugli ultimi fuggitivi ossia Simon Pellaud (Swiss Cycling Team) e Fausto Masnada (Androni Giocattoli-Sidermec).
La fuga è stata ripresa solamente ai -100 metri dal traguardo, che peccato per Masnada che è arrivato a un passo dalla vittoria che quest'anno sta ancora cercando (e che ha sfiorato anche al Giro). Jakub Mareczko era assente nelle posizioni di testa e non ha disputato lo sprint vinto dal tedesco Carstensen, nuova maglia gialla il secondo classificato di oggi, Dylan Page.
ORDINE D'ARRIVO
1 Lucas Carstensen (GER) Bike Aid 3:05:51
2 Dylan Page (SUI) Nazionale Svizzera 0:00:00
3 Raymond Kreder (Ned) Team Ukyo 0:00:00
4 Andrea Guardini (Ita) Bardiani - CSF 0:00:00
5 Brenton Jones (Aus) Delko - Marseille Provence KTM 0:00:00
6 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli - Sidermec 0:00:00
7 Jannik Steimle (GER) Team Vorarlberg - Santic 0:00:00
8 Imerio Cima (Ita) Nippo - Vini Fantini - Europa Ovini 0:00:00
9 Guillaume Boivin (Can) Israel Cycling Academy 0:00:00
10 Joeri Stallaert (Bel) Team Vorarlberg - Santic 0:00:00
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