EX PROFESSIONISTI. LA NUOVA VITA DI DANILO NAPOLITANO

PROFESSIONISTI | 13/10/2018 | 08:00
di Giulia De Maio

Professionista dal 2004 al 2017, Danilo Napolitano sta per concludere il suo primo anno non da atleta professionista. L'ex corridore siciliano, da anni ormai stabilitosi in provincia di Varese, ci racconta come è stato l'impatto con la vita “normale” e ci svela i suoi progetti, sempre legati al mondo delle due ruote.


«Quest’anno ho continuato a respirare l'aria delle gare che contano grazie alla Vittoria, ho guidato l'auto del Servizio Corse. È stata una bella esperienza, che mi ha permesso di vedere le gare da un altro punto di vista. Io da velocista mi sognavo di ammirare le azioni dei migliori negli ultimi chilometri, invece ora dalla macchina mi godo la lotta tra i professionisti più forti al mondo. Al Campionato Europeo ricordo quando abbiamo assistito Sagan, con la massima tranquillità ha lasciato la bici al meccanico, senza mettergli stress, mentre altri vanno in panico e sbraitano, facendo perdere più tempo del dovuto a chi vorrebbe aitarli, e al traguardo ci ha persino ringraziati. Anche questo è un esempio della classe di un campione» racconta dal suo negozio Integra.Store di Vergiate (VA).


Dalla prossima stagione sarà impegnato in un progetto rivolto ai giovani, inizierà la sua prima avventura come direttore sportivo con gli esordienti della CC Cardanese. «La mia ambizione è arrivare alla massima categoria, ma per arrivarci devo fare esperienza, partite dal basso, fare quella che una volta si chiamava “gavetta”. Gestire dei bambini e i loro genitori sarà più difficile che avere a che fare con atleti professionisti, sarà una bella sfida, non vedo l'ora di imparare e mettere a frutto quando ho imparato nei tanti anni passati in sella. Il presidente della Cardanese, che al momento conta una trentina di Giovanissimi, Andrea Magretti, mi ha contattato, offrendomi questa possibilità di crescita, che ho colto al volo. L'idea è nei prossimi anni di allargare la società per coprire tutto il settore giovanile e portare gli esordienti fino alla categoria juniores. La difficoltà più grande è non fare smettere questi ragazzi in un'età critica, nella quale è facile perdere gli stimoli e la voglia di far fatica» racconta Danilo che dopo il 1° livello, sta frequentando i corsi per conquistare il patentino da ds di 2° e 3° livello.

«Un gradino alla volta, vorrei tornare nel ciclismo professionistico, questa volta in ammiraglia, ma prima ho tanti chilometri da macinare nelle categorie minori. Avere a che fare con i giovani mi entusiasma. Io sono per la multidisciplinarietà: strada, pista, cross, corsa a piedi, nuoto. Bisogna far muovere i bambini e far crescere loro la voglia di praticare sport, una scuola di vita senza eguali».

Copyright © TBW
COMMENTI
Danilo un esempio!
13 ottobre 2018 19:54 mrfc
Conosco Danilo e posso dire che quando nelle cose una persona ci mette il cuore, è il massimo! Danilo ci mette il cuore!!
Fabrizio

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lechler, l’azienda comasca leader nella produzione di prodotti vernicianti, è pronta a sfoggiare il colore delle biciclette AURUM MAGMA del Team Polti VisitMalta. La stagione 2025 del ProTeam italiano comincia ufficialmente domani in Spagna e i corridori utilizzeranno delle bici...


Lo sprinter australiano Caleb Ewan ha firmato un contratto con la INEOS Grenadiers per la stagione 2025. Il dinamico trentenne porta con sé un decennio di esperienza ai massimi livelli e vanta un palmarès impressionante che include oltre 60 vittorie...


Tutto pronto per un evento imperdibile per gli appassionati di triathlon e sport di alto livello. Domenica 26 gennaio 2025, l'Aquamore Sport Bocconi Center di Milano ospiterà Hardskin Battle Arena, un appuntamento unico che unisce competizione, spettacolo e innovazione. Evento Test...


Per una scommessa ha aperto il negozio, ma ora è una lotteria per trovare chi lo possa mandare avanti. Fabio Alberti è una di quelle figure marginali del ciclismo che va a costituire la centralità della “piccola parrocchia del ciclismo”,...


In casa Sd Worx Protime è appena terminato il training camp del mese di gennaio e sembra proprio che lo squadrone olandese sia più agguerrito che mai. La presenza della due volte campionessa del mondo Lotte Kopecky e di quella continentale...


La prima gara della stagione, il Tour Down Under Women, è andata in archivio ed è ripartita ufficialmente anche la corsa all'Oscar tuttoBICI Gran Premio Alé Cycling: la regina Elisa Longo Borghini ha cambiato maglia ma non... abitudini ed è...


La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto...


Oggi esce "Contro", dieci storie minime di sport, scritto da Paolo Patui e pubblicato da Bottega Errante Edizioni (16 pagine, 17 euro). Questa è la mia prefazione . C’è il calcio, ma ci sono anche atletica, basket, canottaggio, boxe, tennis,...


Non si tratta più solo di secondi guadagnati,  ora nel ciclismo tutto dipende dai Watt e se più se ne hanno e meno se ne disperdono inutilmente, la strada porta dritta alla vittoria. In questa direzione ogni pezzo della bici, ogni...


Komoot, la principale piattaforma europea per gli appassionati di attività all’aperto con oltre 40 milioni di utenti registrati, ha assegnato a Stoccarda il premio per la Migliore Raccolta “Content Creator”. Questa categoria premia i progetti che offrono esperienze outdoor autentiche...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024