GRANPIEMONTE. TRIONFO DI SONNY COLBRELLI

PROFESSIONISTI | 11/10/2018 | 16:12
di Paolo Broggi

Era il favorito numero 1, soprattutto in condizioni difficili come quelle che il meteo ha regalato oggi, e non ha tradito le attese: Sonny Colbrelli ha dominato la voalta del GranPiemonte, firmando il suo quarto successo stagionale, 26 per il team Bahrain.


La corsa piemontese, disputata interamente sotto la pioggia, è stata inizialmente animata da una fuga promossa da Joey Rosskopf della Bmc, Mikkel Frolich Honoré della Quick Step Floors, Matteo Sobrero della Dimension Data e Filippo Ganna dela UAE Emirates. Il gruppo non ha mai lasciato troppo spazio a addirittura a metà gara ha dovuto fare i conti con un'azione a sorpresa di cinque atleti della Lotto Soudal che sono partiti all'attacco, restando in avanscoperta per uan decina di chilometri. A quel punto, la velocità non è più calata, c'è stato l'attacco solitario di Breschel (con lui erano scattati anche Ballerini, Grivko e Marcato, finiti a terra in una rotonda), sul quale poi è rientrato Grivko che ha proseguito da solo fino a 10 chilometri dalla conclusione.


Grande lavoro della Bardiani CSF e della Bahrain Merida: la prima è stata tradita da Guardini, solo ottavo e mai protagonista della volata, mentre la seconda è stata premiata dal successo di Sonny Colbrelli. Il bresciano è partito addirittura ai 350 metri e ha fatto volata di testa contenendo la rimonta di Senechal con Ballerini terzo.

«Era la mia ultima corsa di stagione - spiega a caldo Sonny Colbrelli - e sono veramente contento di questa vittoria. I miei compagni sono stati bravissimi e hanno lavorato per almeno novanta chilometri, poi nel finale è stato bravissimo Koren a pilotarmi per lo sprint. Quando ai 350 metri si è spostato Simion, ho deciso di partire lungo. Negli ultimi metri pensavo che qualcuno mi rimontasse, invece... è andata bene. Adesso vado in vacanza e poi comincerò a pensare alla prossima stagione, nella quale voglio fare un ulteriore passo avanti».

per rileggere la cronaca diretta della corsa CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain - Merida 4:20:50
2 Florian Sénéchal (Fra) Quick Step Floors 0:00:00
3 Davide Ballerini (Ita) Androni Giocattoli - Sidermec 0:00:00
4 Jhonatan Restrepo Valencia (Col) Team Katusha - Alpecin 0:00:00
5 Riccardo Minali (Ita) Astana Pro Team 0:00:00
6 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli - Sidermec 0:00:00
7 Christoph Pfingsten (GER) Bora - Hansgrohe 0:00:00
8 Andrea Guardini (Ita) Bardiani - CSF 0:00:00
9 Barnabás Peák (Hun) Quick Step Floors 0:00:02
10 Simone Velasco (Ita) Wilier Triestina - Selle Italia 0:00:02
11 Patrick Konrad (AUT) Bora - Hansgrohe 0:00:02
12 Jens Keukeleire (Bel) Lotto - Soudal 0:00:02
13 Diego Rosa (Ita) Team Sky 0:00:02
14 Omer Goldshtein (Isr) Israel Cycling Academy 0:00:02
15 Alexandr Kulikovskiy (Rus) Gazprom - RusVelo 0:00:02
16 Willem Jakobus Smit (RSA) Team Katusha - Alpecin 0:00:02
17 Filippo Ganna (Ita) UAE Team Emirates 0:00:02
18 Paolo Simion (Ita) Bardiani - CSF 0:00:02
19 Cyrus Monk (Aus) Team EF Education First - Drapac p/b Cannondale 0:00:02
20 Julien Vermote (Bel) Team Dimension Data 0:00:02
21 Mikkel Frølich Honoré (Den) Quick Step Floors 0:00:02
22 German Nicolas Tivani Perez (Arg) UAE Team Emirates 0:00:02
23 José Rojas (Esp) Movistar Team 0:00:02
24 Sebastian Schönberger (AUT) Wilier Triestina - Selle Italia 0:00:02
25 Matteo Sobrero (Ita) Team Dimension Data 0:00:02
26 Evgeny Kobernyak (Rus) Gazprom - RusVelo 0:00:02
27 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy 0:00:02
28 Maurits Lammertink (Ned) Team Katusha - Alpecin 0:00:02
29 Roman Maikin (Rus) Gazprom - RusVelo 0:00:02
30 Michael Bresciani (Ita) Bardiani - CSF 0:00:02
31 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli - Sidermec 0:00:12
32 Kristijan Koren (Slo) Bahrain - Merida 0:00:14
33 James Shaw (GBr) Lotto - Soudal 0:00:16
34 Joseph Rosskopf (USA) BMC Racing Team 0:00:17
35 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 0:00:17
36 Michal Golas (Pol) Team Sky 0:00:17
37 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 0:00:27
38 Johann Van Zyl (RSA) Team Dimension Data 0:00:32
39 Freddy Ovett (Aus) BMC Racing Team 0:00:32
40 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:00:32
41 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 0:00:32
42 Mattia Frapporti (Ita) Androni Giocattoli - Sidermec 0:00:32
43 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain - Merida 0:00:32
44 Vincenzo Albanese (Ita) Bardiani - CSF 0:00:32
45 Alexander Evans (Aus) BMC Racing Team 0:00:32
46 Alberto Bettiol (Ita) BMC Racing Team 0:00:32
47 Vladislav Kulikov (Rus) Gazprom - RusVelo 0:00:32
48 Christian Knees (GER) Team Sky 0:00:32
49 Andrea Garosio (Ita) Bahrain - Merida 0:00:32
50 Matti Breschel (Den) Team EF Education First - Drapac p/b Cannondale 0:00:32
51 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom - RusVelo 0:00:32
52 Ian Stannard (GBr) Team Sky 0:00:32
53 Dayer Quintana (Col) Movistar Team 0:00:32
54 Sebastian Henao Gomez (Col) Team Sky 0:00:32
55 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 0:00:32
56 Andrei Grivko (Ukr) Astana Pro Team 0:00:32
57 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 0:00:37
58 Pieter Serry (Bel) Quick Step Floors 0:00:39
59 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy 0:00:39
60 Cesare Benedetti (Ita) Bora - Hansgrohe 0:00:39
61 José Gonçalves (Por) Team Katusha - Alpecin 0:00:39
62 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team 0:00:39
63 Gorka Izagirre Insausti (Esp) Bahrain - Merida 0:00:39
64 Hector Carretero (Esp) Movistar Team 0:00:39
65 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli - Sidermec 0:00:39
66 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli - Sidermec 0:00:39
67 Winner Andrew Anacona (Col) Movistar Team 0:00:39
68 Matteo Badilatti (SUI) Israel Cycling Academy 0:00:39
69 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani - CSF 0:00:39
70 Filippo Zaccanti (Ita) Nippo - Vini Fantini - Europa Ovini 0:00:44
71 Stephen Cummings (GBr) Team Dimension Data 0:00:44
72 Sacha Modolo (Ita) Team EF Education First - Drapac p/b Cannondale 0:00:44
73 Luis León Sanchez (Esp) Astana Pro Team 0:00:44
74 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:00:44
75 Awet Andemeskel (Eri) Israel Cycling Academy 0:00:44
76 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 0:00:48
77 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 0:00:48
78 Luca Raggio (Ita) Wilier Triestina - Selle Italia 0:00:48
79 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 0:01:03
80 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani - CSF 0:01:35
81 Eros Capecchi (Ita) Quick Step Floors 0:01:45
82 Jaime Castrillo Zapater (Esp) Movistar Team 0:01:45
83 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom - RusVelo 0:01:50
84 Mirco Maestri (Ita) Bardiani - CSF 0:02:06
85 Maxim Pirard (Bel) Bahrain - Merida 0:03:11
DNF Andrea Vendrame (Ita) Androni Giocattoli - Sidermec
DNF Sergei Chernetckii (Rus) Astana Pro Team
DNF Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
DNF Davide Formolo (Ita) Bora - Hansgrohe
DNF Emanuel Buchmann (GER) Bora - Hansgrohe
DNF Rafal Majka (Pol) Bora - Hansgrohe
DNF Sergey Firsanov (Rus) Gazprom - RusVelo
DNF Jose Manuel Diaz Gallego (Esp) Israel Cycling Academy
DNF Ruben Plaza (Esp) Israel Cycling Academy
DNF Tim Wellens (Bel) Lotto - Soudal
DNF Tiesj Benoot (Bel) Lotto - Soudal
DNF Thomas De Gendt (Bel) Lotto - Soudal
DNF Bjorg Lambrecht (Bel) Lotto - Soudal
DNF Maxime Monfort (Bel) Lotto - Soudal
DNF Joan Bou Company (Esp) Nippo - Vini Fantini - Europa Ovini
DNF Eduard Michael Grosu (Rou) Nippo - Vini Fantini - Europa Ovini
DNF Juan José Lobato Del Valle (Esp) Nippo - Vini Fantini - Europa Ovini
DNF Simone Ponzi (Ita) Nippo - Vini Fantini - Europa Ovini
DNF Marco Tizza (Ita) Nippo - Vini Fantini - Europa Ovini
DNF Kasper Asgreen (Den) Quick Step Floors
DNF Lachlan Morton (Aus) Team Dimension Data
DNF Mekseb Debesay (Eri) Team Dimension Data
DNF Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Team EF Education First - Drapac p/b Cannondale
DNF José Fernandes Neves (Por) Team EF Education First - Drapac p/b Cannondale
DNF Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha - Alpecin
DNF Robert Kišerlovski (Cro) Team Katusha - Alpecin
DNF Simon Špilak (Slo) Team Katusha - Alpecin
DNF Egan Arley Bernal Gomez (Col) Team Sky
DNF David De La Cruz Melgarejo (Esp) Team Sky
DNF Rory Sutherland (Aus) UAE Team Emirates
DNF Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Wilier Triestina - Selle Italia
DNF Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina - Selle Italia
DNF Nicholas Rinaldi (Ita) Wilier Triestina - Selle Italia
DNS Pawel Poljanski (Pol) Bora - Hansgrohe
DNS Marco Canola (Ita) Nippo - Vini Fantini - Europa Ovini
DNS Edoardo Zardini (Ita) Wilier Triestina - Selle Italia

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COMMENTI
che vergogna questo ciclismo....
11 ottobre 2018 18:41 roger
solo 85 corridori all'arrivo ed era una corsa da velocisti...tante squadre continental a casa ingiustamente. 40 gli italiani al via (tra quelli arrivati e quelli fermati). Siamo proprio alla fine...grazie all'UCI e a questi organizzatori...Il ciclismo era bello ai tempi di Moser e Saronni, con tanti corridori italiani, tante squadre italiane al via, tutte di una solo categoria ed il doping umano..


Bravissimo Roger
11 ottobre 2018 21:29 dansim
A tal proposito io vorrei dire a Savio il Principe delle due ultime stagioni, a Reverberi , con tutte le sue esperienze, a Fanini ,che con la sua squadra è il piu' storico e vecchio , dato come a detto Roger , ma voi che ci siete ancora e c'eravate anche ai tempi di Moser e Saronni e forse anche di Gimondi e Motta, ,ma il ciclismo era meglio 30 o 40 anni fa' o adesso ? O mi sembra che questo nostro amato ciclismo , che con il business ,il doping disumano degli ultimi anni e amministrativo sta morendo ? Qualcuno che ha gli attributi ,organizzatori ,federazioni , giornalisti e voi in particolare, rispondete per favore a queste mie domande, grazie.

Il Ciclismo avrebbe bisogno di Riforme....
12 ottobre 2018 01:05 lupoalberto
...ma tutti fan finta di niente , non rendendosi conto che più che si va avanti e meno interesse suscita tra gli appassionati e gli sportivi in genere , i calendari internazionali troppo strapieni di corsette insignificanti ne sono un primo problema ...del resto mi pare che qualche D.S. o team Manager abbia già sollevato il problema ...figuriamoci se tanti corridori a ottobre inoltrato che avranno già più di 100 giorni di gare dal 1 gennaio hanno voglia di impegnarsi nel Giro del Piemonte ...se esitono tre fascie di squadre dovrebbero esitere anche tre facie di gare ... selezionate trovare formule per cui se si fanno 70/90 gare l'anno i campioni le onorino ...e che abbiano un minimo di interesse anche per il pubblico...parliamoci chiaro oltre i tre grandi giri e poche classiche ...ma ha chi interessa il giro del Piemonte , il Beghelli o Peccioli o il memorial Pantani?....il pubblico ..e di questo dovrebbe " nutrirsi" il Ciclismo e i suoi sponsor ...vuole le battaglie ..quelle vere ..non le corsette di paese.... che servono solo ad arricchire gli organizzatori....

La nostalgia fa brutti scherzi
12 ottobre 2018 07:46 AleC
Ma quale nostalgia dei bei tempi andati? Quella degli anni 90 con l'epo o quella degli anni 80 con ke autoemotrasfusioni?
In questi gg si sono visti alcuni tra i migliori corridori del mondo darsi battaglia per il Giro dell'Emilia, la 3 valli varesine, la Milano Torino...
Ieri comunque 4 corridori stranieri nei primi 10.

Davvero qualcuno vuole che le nostre corse HC siano piene di Continental perché i team WT le snobbano? Io no.
40 italiani al via sono un buon numero. E uno di loro ha pure vinto! Segno che il nostro ciclismo ha una competitività internazionale che si guadagna prendendosele dai più forti e pian piano imparando a darle, non guardandosi l'ombelico con la corsetta sotto casa.
Le Continental tecnicamente non sono neanche delle squadre professionistiche. Il Gran Piemonte lo potevano fare, da regolamento, solo le CT italiane.

Invece di imbottire le nostre corse cat. 1 e HC necessariamente con tutte le Continental italiane, si potrebbe abolire la categoria under23, cioè gare e squadre riservate a loro (conservando campionati italiani, europei e mondiali) facendo passare dopo gli juniores direttamente ad Elite in squadre Continental. Che a questo punto diventerebbero, invece che un limbo tra prò e appendere la bici al chiodo, un vivaio di giovani senza per forza la scadenza dei 23 anni.
Le Continental fanno perlopiù gare da 150 km, dove penso che un ragazzo di 20 anni possa farsi le ossa gareggiando contro gente di 30,invece che facendo il figo in Italia col gioco di squadra di uno dei 2-3 team prenditutto (Colpack, Hoppla, Zalf...). potrebbe fare ogni tanto delle corse cat.1 o addirittura HC (cosa che ad oggi gli fa fare solo Cassani con la nazionale...), o delle piccole corse a tappe (che so, la Coppi e Bartali) che gli organizzatori under23 ormai non si possono più permettere di fare (penso al bellissimo Giro delle Valli Cuneesi vinto una volta pure da Aru, e che poi ha chiuso i battenti). Certe corse under23 belle potrebbero passare alla categoria Elite, mentre di altri ignobili piattoni con giro del campanile non credo sentiremo la mancanza.
Magari la mia idea è una pazzia. O magari é solo l'istituzionalizzazione dei development team che alcune WT lungimiranti hanno tirato su.
E magari in questo modo i nostri under23 smettono di prendere schiaffi al mondiale, magari evitano di passare col contagocce tra i prò e rigorosamente per fare i gregari WT o calendari ignobili tra le Professional.

Il Ciclismo avrebbe bisogno di Riforme....
13 ottobre 2018 03:16 lupoalberto
mi sembra che di sfondoni tu ne abbia detti diversi....ti rispondo solo con una domanda...sai dirmi quante WT ci sono in Italia? ...se non lo sai te lo dico io ... ...sai quante professional ci sono in Italia .... se non mi sbaglio non più di 2.... e tu vorresti eliminare le continetal?... allora i nostri corridori smettono quasi tutti ...l'unica cosa che non si doveva fare erano le Continetali FCI ... quelli sono dilettanti a tutti gli effetti ..ma le continetal UCI ... sono un'altra cosa ...magari istituirei il passaporto biologico anche per queste... e comunque dovrebbe esistere una meritocrazia ..e sopratutto sparire tante corsette insignificanti peggio di una buona Internazionale dilettanti...del resto con la crisi e lo scarso interesse che suscita ora come ora il prodotto ciclismo per gli sponsor e/o investitori ..in Italia non possiamo permetterci di meglio ..salvo provare a cambiare qualcosa ... per ridare interesse , salvagurdare i vivai e i giovani e sopratutto riqualificare addetti hai lavori partendo da dirigenti e tecnici ...solo conservatori ..di un ciclismo oramai solo nostalgico..

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